Roma

PawelOpalinski #StruttureDelTempo #FotografiaContemporanea #EZrome
La Galleria Rossocinabro ospita la mostra “Strutture del Tempo” di Pawel Opalinski, dal 30 novembre al 7 dicembre 2024. Le opere esplorano temi universali come il tempo e la realtà, invitando il pubblico a riflettere su questi concetti complessi. L’ingresso è libero, con orario di visita dal lunedì al venerdì.

SguardiMetropolitani #CulturaRoma #EventiRoma #EZrome
“Sguardi Metropolitani” animerà il quartiere Montesacro di Roma dal 28 novembre al 20 dicembre 2024 con spettacoli di danza, teatro e circo. La rassegna, curata da TWAIN Centro Produzione Danza, offrirà eventi gratuiti per tutte le età, laboratori e progetti che coinvolgeranno la comunità locale, promuovendo la cultura e la rigenerazione urbana.

Teatro #ViolenzaDiGenere #ValentinaEsposito #EZrome
Il 23 novembre, il Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma ospita l’anteprima di “Mercoledì delle Ceneri”, scritto e diretto da Valentina Esposito. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Fort Apache Cinema Teatro, affronta la violenza di genere e il corpo abusato, nel contesto del Carnevale di un paese di provincia.

ArteContemporanea #GiuseppeModica #RomaArteInNuvola #EZrome
La Casa Museo Hendrik Christian Andersen partecipa a “Roma Arte in Nuvola” con due opere di Giuseppe Modica. Le opere esplorano temi di luce e memoria attraverso l’uso del blu, simbolo di spiritualità e contemplazione. L’evento si terrà dal 22 al 24 novembre 2024 al Centro Congressi “La Nuvola” di Roma.

MarilisaPizzorno #MostraRoma #ArteContemporanea #EZrome
Dal 28 novembre al 12 dicembre 2024, Plus Arte Puls di Roma ospiterà la mostra “L’altrove realtà dell’esistere” di Marilisa Pizzorno. L’artista esplora l’esistenza umana attraverso venticinque opere, tra sculture e dipinti. La mostra, curata da Ida Mitrano e Rita Pedonesi, invita a riflettere sui grandi interrogativi del tempo.

Arte #Mostra #Pace #EZrome
La Galleria Vittoria di Roma ospita la mostra “Odio la guerra” di Alexandra Kordas, dal 4 al 18 dicembre 2024. L’esposizione esplora le devastazioni della guerra attraverso opere che combinano tecniche figurative e astratte. Un invito a riflettere sulla pace e sulla condizione umana.