guerra

Elena Arvigo presenta il suo nuovo spettacolo, Appunti per il futuro, all’Argot Studio dal 4 al 6 aprile. Questo lavoro intreccia le voci di autrici come Svetlana Aleksievich e Anna Politkovskaja, esplorando la dimensione umana oltre i conflitti. Un’intensa narrazione che invita a riflettere sull’importanza della memoria. #ElenaArvigo #Teatro #Memoria #EZrome

Teatro #GennaroJovine #MicheleSanteramo #EZrome
Dal 23 al 26 gennaio 2025, lo Spazio Diamante di Roma ospiterà “Gennaro Jovine – Fantasmi”, uno spettacolo unico ideato da Michele Santeramo e interpretato da Arturo Scognamiglio. Il progetto esplora il tema dei fantasmi come personaggi che tornano per condividere la loro saggezza con il pubblico, offrendo un’esperienza teatrale coinvolgente e provocatoria.

Teatro #Guerra #Roma #EZrome
Dal 24 al 26 gennaio, l’Altrove Teatro Studio di Roma ospita “Vacanze di guerra”, uno spettacolo di Ignasi García Barba. Diretto da Ferdinando Ceriani, racconta la storia di Berta, guida turistica in paesi in guerra. Tra comicità e tragedia, lo spettacolo esplora le contraddizioni della società contemporanea.

Teatro #DrammaModerno #Guerra #EZrome
Dal 24 al 26 gennaio, il Teatro Lo Spazio di Roma ospita “Senza Voce”, un dramma moderno di Vincenzo Longobardi. La rappresentazione esplora le ferite della guerra attraverso la storia familiare dell’autore, offrendo una riflessione sull’ingiustizia dei conflitti. Un cast d’eccezione e una produzione attenta rendono l’evento imperdibile.

CineclubScienza #CinemaERicerca #TeatroPalladium #EZrome
Dal 15 gennaio al 9 aprile 2025, il Teatro Palladium ospita “Cineclub Scienza”, un evento che unisce cinema e ricerca per affrontare temi globali come la crisi climatica e la biodiversità. Ogni proiezione è seguita da un dibattito con esperti, creando un dialogo tra scienza e pubblico. Ingresso gratuito con prenotazione.

Arte #Mostra #Pace #EZrome
La Galleria Vittoria di Roma ospita la mostra “Odio la guerra” di Alexandra Kordas, dal 4 al 18 dicembre 2024. L’esposizione esplora le devastazioni della guerra attraverso opere che combinano tecniche figurative e astratte. Un invito a riflettere sulla pace e sulla condizione umana.