Sfruttare Internet per fare business e reagire alla crisi, questo in due parole quello che i clienti chiedono tutti i giorni ad Arvis.it srl, società romana da tempo impegnata nel settore del web marketing e del posizionamento di siti nei motori di ricerca. Facile no?
“Effettivamente spesso il nostro rapporto con un cliente inizia da un’esigenza semplice e al tempo stesso molto complessa da soddisfare: aumentare il proprio fatturato nonostante crisi o concorrenza” esordisce Valerio Amendolagine, responsabile delle comunicazioni dell’azienda. “A volte la percezione che si ha di Internet per il business è quella di una sorta di lampada di Aladino cui chiedere l’impossibile”.
Nata solo nel 2006 dall’idea di due professionisti del web e della formazione, ARvis.it SRL ha via via allargato i suoi orizzonti, adattandosi al rapido mutare dello scenario tecnologico ed economico. L’area principale di attività è costituita dai servizi web mirati alla valorizzazione delle imprese: dall’ideazione del sito web alla sua realizzazione e pubblicizzazione con tutti i più recenti metodi che la tecnologia mette a disposizione. La strategia seguita privilegia la multicanalità e la differenziazione dei messaggi e dei mezzi. Si può partire dalla pubblicità pay per click, per ottenere risultati immediati, fino ad arrivare al più raffinato ed efficace posizionamento sui motori di ricerca. Oppure si possono sondare le potenzialità del social network come Facebook, Twitter e simili. E’ però possibile anche usare il direct marketing tramite l’email marketing sia commerciale che informativo. Insomma una gamma di soluzioni su misura del cliente sono il pane quotidiano di Arvis.it, operante attualmente sui mercati di Roma e Milano con clienti nel campo dell’editoria, della grande distribuzione, dei servizi avanzati e del terzo settore.
In realtà quello che all’inizio sembra impossibile ai clienti è di aver trovato un unico interlocutore per programmare le scelte tecniche e strategiche del proprio piano marketing e comunicazione. Eppure Arvis.it dal 2006 offre la consulenza di un affiatato gruppo di professionisti esperti in vari campi che riesce a stabilire con il cliente un rapporto privilegiato, fatto di frequenti scambi di idee, suggerimenti e, se necessario, training on the job nei vari campi del web.
Quando si rivolgono a voi, i vostri clienti che idea hanno di Internet e di come usarlo?
Proprio perché, soprattutto in passato, era frequente incontrare clienti che non avevano l’esatta percezione delle potenzialità del mezzo ci siamo strutturati in modo da fornire una consulenza multi livello. Curiosamente abbiamo osservato come il nostro lavoro iniziale, ancora oggi, consista nel far focalizzare al cliente la propria identità ed il messaggio che vuole dare al mercato con la sua presenza in Rete. D’altra parte il web marketing non si sottrae certo alle regole basilari della comunicazione, quindi l’individuazione di una propria identità è il preludio di una campagna di successo. Pensi che ciò è indispensabile persino nel posizionamento di un sito sui motori di ricerca. Google ripete “content is king” e il nostro compito è proprio quello di ricavare questi contenuti, valorizzarli e renderli appetibili, in maniera etica, ai motori di ricerca.
E’ un’attività piuttosto impegnativa perché i motori di ricerca non amano essere manipolati, giusto?
E’ vero, anche se noi intendiamo il posizionamento in modo diverso. Non cerchiamo di ingannare i vari search engines con trucchi più o meno leciti e di breve efficacia, ma preferiamo collocare la revisione del web aziendale in un’ottica di comunicazione integrata, enfatizzando aspetti che magari il reparto marketing del cliente reputa di poco conto, ma che in rete possono giocare un ruolo fondamentale.
Come tenere sotto controllo il pubblico del proprio sito? Come sapere quali percorsi hanno portato ad un’azione di acquisto o ad un contatto? Basta usare la Web Analytics, una nuova disciplina che mira ad analizzare la grande mole di dati raccolti anonimamente da ogni sito web per ottenere una profilazione dei comportamenti-tipo dei visitatori. Pur rispettando la privacy degli individui si riesce a capire quali sono le tendenze e i desideri più diffusi trai frequentatori di un sito e a pianificare di conseguenza le campagne pubblicitarie o di vendita, risparmiando molto tempo e denaro ed evitando gli sprechi di risorse in campagne non gradite. Tramite l’attento esame delle navigazioni degli utenti si possono anche scoprire eventuali difetti nella progettazione del sito e correggerli al meglio, per evitare di perdere visitatori e, quindi, potenziali clienti. ARvis.it tiene sotto costante monitoraggio i siti dei propri clienti per migliorarne la fruibilità e l’efficacia.
Ma come si fa a sapere cosa vuole il mercato o come ragiona un motore di ricerca visto che ognuno si tiene ben stretti i suoi segreti industriali?
E’ un lavoro duro e appassionante, che ci porta a studiare enormi quantità di dati per capire come si comportano gli utenti in Rete e quali sono i trend dominanti al momento. Per quanto riguarda i motori di ricerca, poi, riusciamo a capire i loro “gusti” in base a come si comportano con le centinaia di siti che monitoriamo.
E’ quindi l’applicazione della nuova disciplina conosciuta come web analytics?
Precisamente. Il concetto è semplice, se si vuole. Analizzando il comportamento di una persona in un ambiente ben definito si riesce a capire molto di questa senza violarne la privacy.
Non è una contraddizione?
No, l’arte è proprio nel sapersi fermare al punto giusto per rispettare la privacy dell’individuo e al tempo stesso valorizzare le informazioni che esso fornisce inconsapevolmente. Faccio un esempio banale. Un commesso esperto riesce a capire il tipo di cliente che ha davanti dopo qualche secondo di osservazione, mentre questi si aggira per gli scaffali del negozio e si sofferma più su un maglione piuttosto che su una giacca. Alla fine, sia che il visitatore si sia trasformato in cliente, comprando, sia che si sia limitato ad una semplice visita, avrà lasciato al commesso una mole di indicazioni per riorganizzare, ad esempio, la disposizione dei maglioni e ottimizzare le vendite future, pur non rivelando i propri dati personali. Ebbene Internet ci fornisce dei mezzi molto potenti per analizzare tali dati e renderli disponibili ai nostri clienti.
Ma simili dati non sono molto costosi?
No, è questa la vera novità: questi dati possono essere economici e soprattutto avere un costo scalabile con le esigenze del nostro cliente. Si possono ottenere miglioramenti di performance significativi spendendo relativamente poco e ripagandosi in pochissimo tempo l’investimento.
Content is King – il contenuto è il re del web: questo è da sempre il messaggio che Google, leader dei motori di ricerca dà a tutti i webmaster. Basta avere contenuti di valore ed il proprio sito verrà valorizzato dai motori di ricerca. In realtà non è esattamente così. Il posizionamento, ovvero l’attività di promozione di un sito web nei confronti di un particolare pubblico, quello dei motori di ricerca, inizia certamente da ottimi contenuti, ma si estende anche alla completa revisione strutturale del sito apportando, se necessario, modifiche nella sua programmazione. Convincere Google che un sito è importante per determinate parole chiave equivale ad avere la garanzia di un consistente traffico di utenti interessati all’argomento trattato e, quindi, propensi ad accordare al sito una fiducia implicita, che continuerà fino all’acquisto di un prodotto. Per raggiungere tali risultati ARvis.it dedica il paziente lavoro di esperti che studiano continuamente il mondo dei motori di ricerca.
Quali sono i vostri clienti abituali?
Operiamo a 360 gradi in ogni ambito di business. Trai nostri clienti ci sono case editrici del settore turistico, portali turistici, multinazionali del no profit come anche catene di supermercati nazionali, ma anche insiemi di aziende di piccola e media dimensione che ci affidano la loro comunicazione web a partire dall’ideazione del sito/portale fino al posizionamento o all’advertising tradizionale o su Facebook.
Cosa ha di speciale l’advertising su Facebook?
Beh, anche in questo caso abbiamo un approccio etico, che non prenda in giro la comunità degli utenti del social network, ma che cerchi possibili sinergie e spunti. Facebook è al momento il luogo virtuale più vivace e frequentato della rete e può aiutare i nostri clienti a focalizzare il loro messaggio, a ritagliarlo sull’utenza potenziale. Noi consigliamo di “giocare” con Facebook: l’azienda che si mette in gioco, per quanto seria sia la sua mission, esce vincitrice dal social network. L’errore più grande che si possa compiere è proprio quello di limitare la creatività della propria comunicazione.
Tanta creatività non mina poi la concretezza dei risultati?
Assolutamente no. Ogni azione promozionale è frutto di pianificazione e di una strategia che mira ad ottimizzare tempi e soprattutto costi: grazie al monitoraggio continuo riusciamo a capire l’efficacia di un messaggio e ad apportare in tempo reale le opportune correzioni. Senza una strategia ed un piano, però, non si va da nessuna parte. Proprio per questo è fondamentale lo studio iniziale e il project planning accurato.
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A margine delle attività principali, ARvis.it organizza corsi di formazione verticali su argomenti strettamente connessi con la propria area operativa. Qualora la consulenza si rivelasse insufficiente per il trasferimento delle competenze al cliente finale, ARvis.it srl è in grado di organizzare veri corsi di formazione aziendale con didattica in presenza, o mediante e-learning, per aggiornare il personale dei propri clienti impegnandoli per il tempo strettamente indispensabile e con la massima flessibilità in termini di impegno orario. L’attività formativa non si limita però solo al mondo business, ma, grazie ad accordi con scuole e università per la formazione e gli stage dei ragazzi, si estende anche alle future leve del mondo del lavoro. E’ possibile, così, raccogliere gli input delle nuove generazioni e selezionare, al tempo stesso, i curricula più interessanti da avviare a precorsi di apprendistato garantendo un opportuno ricambio al proprio vivaio professionale.
Insomma un’azienda che volesse dare un svolta alla sua immagine web vi fa un colpo di telefono e comincia a guadagnare nel giro di una settimana?
Siamo sempre a disposizione per offrire una stima iniziale e per proporre un piano di intervento. Come tutti i progetti che portano ad un risultato duraturo, quello di migliorare la redditività del web aziendale ha bisogno di un po’ di tempo per essere elaborato e messo in atto. Una settimana è troppo poco, ma nel giro di un mese circa i primi risultati si possono apprezzare. Certo, più ambiziosi sono gli obiettivi e più tempo si deve investire nel raggiungerli. Di sicuro, però, non sarà tempo perso e il ritorno degli investimenti sarà decisamente all’altezza delle aspettative. Se poi si ha davvero fretta, abbiamo delle soluzioni studiate per chi ha poco tempo e grande interesse in risultati immediati, soluzioni che affiancano, ma non possono sostituire, quelle fin qui delineate, che sono poi quelle che danno i risultati più duraturi.
Troverete i riferimenti necessari per rivolgervi ad ARvis.it sul sito web: www.arvis.it