Sulla terrazza del Pincio nel cuore di Villa Borghese c’è un posto un po’ magico e un po’ surreale. E’ un posto in cui i bambini diventano spettatori di favole antiche che vengono raccontate da burattini-attori o viceversa. Chissà!
E’ un luogo dove le musiche delle rappresentazioni sono suonate tra il pubblico e le voci che colorano le scene, di tanto in tanto, “parlano” il dialetto. E’ un posto dove si viaggia sulle ali della fantasia.
Il suo nome è Teatro Dei Burattini San Carlino.
La struttura che ospita il Teatro è stata inaugurata nel mese di Settembre del 2007. La sala, di 200 metri quadrati, può ospitare fino a 112 spettatori e il palcoscenico ha dimensioni di 9 metri per 4 metri. Alle spalle del palco si trova lo spazio scenico destinato alle esibizioni dei burattini.
Il Teatro Dei Burattini San Carlino nasce da una famiglia di burattinai che da più di trent’anni lavora con passione ed entusiasmo con lo scopo di divulgare la tradizione del teatro dei burattini, patrimonio culturale di elevato valore artistico e popolare.
Il burattinaio è colui che anima, muove i burattini. E’ colui che ai burattini dona anche la voce. E’ l’amina del burattino. Ma il burattinaio “San Carlino” è soprattutto attore, regista, sceneggiatore, ballerino, tecnico, sarto e musicista.
E allora che cos’è un burattino? Un burattino, come per esempio Pulcinella o Arlecchino, altro non è che una testa di legno montata su un buratto sul quale a sua volta viene cucito il vestito.
Un spettacolo di burattini invece nasce, viene “costruito”, su una fiaba oppure su una commedia. Poi si preparano i costumi dei burattini, che altro non sono che i personaggi della fiaba o della commedia. Nel caso del Teatro San Carlino lo stesso discorso si fa con gli attori, visto che “vanno in scena” insieme ai burattini.
Per i più piccini bisogna però ricordare che il San Carlino porta in scena burattini e non marionette; cioè, porta in scena quei “pupazzi” che si muovono dal basso verso l’alto infilando la mano nel vestito e non quelli che si muovono dall’alto verso il basso attraverso i fili.
Il Teatro Dei Burattini di Villa Borghese deve il suo nome, “San Carlino”, a quel teatro realmente esistito a Napoli nel 1700 dove si esibirono personaggi famosi quali per esempio Pulcinella. E proprio la maschera di Pulcinella assume all’interno del Teatro San Carlino un ruolo di primaria importanza sia come attore che come burattino. Anche se sul palco è possibile incontrare personaggi quali Arlecchino, Balanzone, Colombina e Rugantino.
Il San Carlino diventa così luogo dove potersi entusiasmare per la messa in scena di favole antiche e moderne nonché opere letterarie contemporanee. I più piccoli non mancheranno sicuramente di divertirsi davanti a uno dei 50 capolavori realizzati dagli attori. Potranno assistere, per esempio, al “Il medico dei pazzi”, a “Il ratto del Serraglio di Mozart” oppure al “Flauto Magico”. Colori, musiche, entusiasmo e parodie sono il “boccaporta” per accedere al mondo segreto e intimo di ogni spettacolo. Provare per credere!
Ma il Teatro del Pincio è anche un teatro itinerante. Infatti, dispone di una struttura grande e di una struttura piccola per potersi spostare in altri luoghi della città e secondo delle esigenze. Le feste di compleanno possono, per esempio, diventare motivo di uno spettacolo. Si può scegliere uno tra i 50 spettacoli, e poi si può proseguire con i giochi animati, e l’intrattenimento artistico e circense. Insomma, una vera e propria festa “su misura”.
Il Teatro Dei Burattini San Carlino si trova in Viale dei Bambini a Villa Borghese e per le informazioni sugli spettacoli si possono contattare i numeri 06 333.53.20 – 329 29.67.328 oppure si può inviare una email a info@sancarlino.it.