La giornata di prevenzione del tumore alla vescica, intitolata “Fermati al Rosso. Tumore della vescica: segnali e scenari”, si terrà venerdì 9 maggio presso l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena. L’iniziativa, promossa da PaLiNUro in collaborazione con gli specialisti dell’Unità di Urologia, mira a sensibilizzare la popolazione sui segnali precoci di questa malattia che ogni anno colpisce oltre 31.000 persone in Italia.
Un’iniziativa per la salute pubblica
Il tumore della vescica è una malattia che frequentemente viene sottovalutata. Il segno distintivo che dà il nome all’evento, “Fermati al Rosso”, è il sangue nelle urine, un sintomo che può essere spesso ignorato ma che può rappresentare il primo segnale indispensabile per una diagnosi precoce. Riconoscere tempestivamente questo sintomo può fare una differenza significativa nel trattamento della malattia, migliorando le possibilità di guarigione e sopravvivenza.
L’evento, promosso in collaborazione con PaLiNUro – Pazienti Liberi dalle Neoplasie UROteliali, offre un’opportunità unica per confrontarsi con medici esperti e ottenere informazioni cruciali sulla diagnosi e i percorsi di cura per il tumore della vescica. Questo open day è parte di un più ampio progetto di sensibilizzazione che mira a educare la popolazione sui rischi e le possibilità di prevenzione.
Programma dell’Open Day
La giornata di sensibilizzazione inizia alle 10:00 presso l’Aula C del Centro Multimediale dell’IFO. Medici e specialisti dell’Unità di Urologia del Regina Elena saranno a disposizione del pubblico per spiegare sintomi, diagnosi e percorsi di cura. Il direttore dell’unità, Giuseppe Simone, e il suo team guideranno l’incontro aperto che terminerà alle 12:00.
Dalle 11:00 alle 13:00, i partecipanti all’incontro informativo avranno l’opportunità di sottoporsi a visite urologiche gratuite. Questo servizio è pensato per offrire una prima valutazione specialistica e indirizzare eventuali approfondimenti.
L’evento si inserisce in una più ampia campagna nazionale di sensibilizzazione, di cui fa parte anche la presentazione di un nuovo progetto di informazione pubblica. Questa iniziativa vuole sottolineare l’importanza della prevenzione e promuovere l’uso di controlli regolari come metodo efficace per contrastare l’insorgere del tumore.
Ulteriori occasioni di incontro: i gazebo informativi
Oltre all’appuntamento del 9 maggio, PaLiNUro, in collaborazione con l’Istituto Regina Elena, organizza ulteriori attività di sensibilizzazione nelle settimane a venire. Nei sabati successivi – 3, 10 e 17 maggio – dalle 10:00 alle 18:00, i volontari saranno presenti a Largo Goldoni (Roma) per fornire materiale informativo, consigli e inviti per l’open day.
I gazebo rappresentano un punto di incontro ideale per chi vuole saperne di più sul tumore della vescica e su come prevenirlo. I materiali distribuiti includono guide informative e brochure che delineano i principali fattori di rischio e i sintomi della malattia, nonché consigli utili su un comportamento preventivo efficace.
Queste iniziative vogliono ribadire quanto la conoscenza e l’informazione possano essere potenti strumenti di difesa contro le malattie urogenitali. La campagna “Fermati al Rosso” è un invito chiaro e forte a non ignorare i segnali del proprio corpo, perché un piccolo segno può salvare una vita.
Info utili
L’open day “Fermati al Rosso” si terrà il 9 maggio dalle 10:00 alle 13:00 presso il Centro Multimediale dell’IFO, Aula C. L’incontro è aperto al pubblico e non è necessaria la prenotazione. Le visite urologiche gratuite saranno offerte ai partecipanti all’incontro informativo dalle 11:00 alle 13:00.
I gazebo informativi di PaLiNUro saranno presenti a Largo Goldoni il 3, 10 e 17 maggio dalle 10:00 alle 18:00.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’IFO o l’associazione PaLiNUro.
(Fonte e immagine: Ufficio Stampa IFO)