“8 SCATTI D’AUTORE CONTRO IL LINFOMA”
Non bruciare il tempo, mettilo a fuoco – Uno scatto contro il linfoma”
LA MOSTRA SUL VALORE DEL TEMPO E SUI BISOGNI DEI PAZIENTI, OLTRE 200 MILA IN ITALIA
MOSTRA FOTOGRAFICA
dal 10 al 18 OTTOBRE
ROMA – GALLERIA ALBERTO SORDI – Piazza Colonna
Più tempo da dedicare al figlio o per pranzare con i nipotini. Tre ore per prendere del pesce fresco al mercato e preparare una cena alla moglie. Tre ore per dedicarsi alle proprie passioni o semplicemente tempo da regalare a chi – di tempo – ne ha avuto troppo poco.
Famiglia, cucina, passioni e solidarietà sono i temi al centro degli 8 pensieri sul valore del tempo, su tutto quello che un tumore del sangue può sottrarre alla propria quotidianità, che l’Istituto Italiano di Fotografia ha trasformato in 8 scatti d’autore contro il linfoma (in mostra nella Galleria Alberto Sordi di Roma dal 10 al 18 ottobre). Il tempo diventa così arte nella campagna nazionale “Non bruciare il tempo, mettilo a fuoco – Uno scatto contro il linfoma”, realizzata con il supporto di Roche: 8 pensieri sul tempo e 8 scatti d’autore che invitano tutti a “non bruciare” il proprio tempo, ma ad utilizzarlo al meglio.
La campagna “Non bruciare il tempo, mettilo a fuoco – Uno scatto contro il linfoma” ha coinvolto 60 Centri ematologici italiani e ha raccolto oltre 250 pensieri – tra brevi frasi e foto amatoriali – di pazienti, famigliari, amici, medici e personale sanitario che vivono da vicino l’esperienza di un tumore del sangue e che hanno riflettuto sull’importanza del tempo, su che cosa farebbero se scoprissero inaspettatamente di avere tre ore di tempo in più. Oggi oltre 200 mila italiani convivono con una forma di linfoma e solo nel nostro Paese si contano più di 16 mila nuovi casi ogni anno.
Nei prossimi mesi, inoltre, le fotografie d’autore e quelle amatoriali abbelliranno le sale dei Centri ematologici partecipanti: l’obiettivo è di rendere l’ambiente quanto più confortevole possibile, raccontando in maniera alternativa il valore del tempo per chi vive un tumore del sangue.