Seconda edizione del convegno sull’impatto del carcinoma al seno

Nell’era in cui la comunicazione medico-paziente assume un ruolo cruciale nel processo terapeutico, l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE) di Roma si pone all’avanguardia con la seconda edizione del convegno “Carcinoma della Mammella nelle Giovani fertilità, sessualità, estetica e dintorni”. Questo evento, che ha riunito esperti di fama internazionale, si è concentrato sulle complesse dinamiche che intercorrono tra la diagnosi di carcinoma al seno e le sue ripercussioni sulla sfera sessuale e estetica dei pazienti, offrendo soluzioni innovative per affrontare queste sfide.

La comunicazione come chiave di volta nella cura

Nel corso del convegno, è emerso con forza il messaggio che il dialogo aperto e onesto tra medico e paziente è fondamentale per indirizzare efficacemente le problematiche legate alle disfunzioni sessuali post-diagnosi. L’IRE ha introdotto “Il mio diario della sfera sessuale”, uno strumento pensato per facilitare questa comunicazione, consentendo ai pazienti di esprimere le proprie esperienze e percezioni legate ai disturbi della sfera sessuale. Questa pratica si rivela fondamentale non solo per personalizzare i trattamenti ma anche per destigmatizzare le disfunzioni sessuali, spesso vissute in silenzio.

L’importanza di un approccio che consideri il benessere psicologico del paziente al pari di quello fisico è stata sottolineata da Patrizia Vici, oncologa e una delle organizzatrici dell’evento, che ha evidenziato come la precisione e la correttezza delle pazienti nella compilazione del diario abbiano reso possibile una comprensione più profonda della dimensione e dell’importanza del problema.

Innovazioni e strategie per il benessere

Il convegno ha anche messo in luce come le recenti innovazioni mediche e le strategie terapeutiche multifattoriali possano contribuire significativamente al recupero del benessere sessuale ed estetico dei pazienti. Dall’esercizio fisico quotidiano, che gioca un ruolo chiave nel mantenimento della forma fisica e nell’umore, alla dieta povera di grassi e zuccheri, ogni aspetto dello stile di vita viene considerato per il suo potenziale impatto positivo.

La sessualità, in particolare, beneficia di approcci terapeutici innovativi, come l’uso di antinfiammatori non ormonali e probiotici per alleviare i disagi fisici, e di consulenze psico-oncologiche e sessuologiche, riconosciute come parte integrante del percorso di cura. Queste strategie non solo migliorano la qualità della vita dei pazienti ma promuovono anche l’aderenza alle terapie, come sottolineato dalle oncologhe che hanno preso parte al convegno.

Info utili

Il convegno si è svolto presso l’Istituto Regina Elena di Roma e ha visto la partecipazione di figure di spicco nel campo dell’oncologia e della medicina sessuologica. Questa edizione ha riaffermato l’importanza di un approccio olistico nella cura del carcinoma al seno, ponendo l’accento sulla necessità di affrontare le conseguenze psicologiche e sociali della malattia. Per ulteriori informazioni sulle tematiche trattate e sulle future edizioni del convegno, è possibile contattare direttamente l’Istituto. La partecipazione a questi incontri rappresenta un’opportunità imperdibile per i pazienti e i loro familiari di informarsi e trovare supporto in un percorso condiviso verso il benessere.

About EZrome

Check Also

The Space Cinema Roma Moderno festeggia 25 anni

TheSpaceCinema #UnaTerapiaDiGruppo #Roma #EZrome Il The Space Cinema Roma Moderno celebra il suo 25esimo anniversario con l'anteprima del film "Una Terapia di Gruppo" il 18 novembre. Il cast, tra cui Claudio Bisio e Margherita Buy, saluterà il pubblico. Il film, tratto da un successo spagnolo, uscirà il 21 novembre.

“La scortecata” in scena al Teatro Vascello di Roma

Teatro #Fiaba #EmmaDante #EZrome Dal 19 novembre al 1° dicembre, il Teatro Vascello di Roma ospita "La scortecata", tratto da "Lo cunto de li cunti" di Basile, con regia di Emma Dante. Un'opera che esplora il tema della bellezza attraverso una narrazione ironica e profonda, affidando i ruoli femminili a due uomini.