Qualcuno, aspettando l'autobus,
avrà notato la pubblicità che da qualche giorno campeggia su alcune pensiline
di Roma. E' la campagna di CBM per la festa della mamma: dona la vista ad una
mamma. CBM Italia Onlus è l'associazione di riferimento per la prevenzione di
cecità e patologie visive, riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della
Sanità come "Organizzazione professionale nella prevenzione della cecità". Nei
Paesi dove è presente, CBM Italia cura le persone – senza alcuna distinzione o
discriminazione, praticando interventi sanitari medico-oculistici – forma il
personale locale, fornisce adeguate strutture sanitarie, fa opera di
prevenzione, somministrando medicinali e informando la popolazione, garantisce
il diritto a educazione e formazione a persone cieche e disabili.
La sede italiana di CBM è a Milano, ma in questi giorni CBM
è un po' romana perché a Roma c'è Annalisa Minetti che ha deciso di fare da
testimonial alla campagna CBM Italia per la festa della mamma. Lo spot, che
potete vedere di seguito è molto toccante, Annalisa, mamma a sua volta, ha
deciso di permettere ad una mamma africana di riacquistare la vista e poter
vedere il sorriso del proprio bambino. Un atto generoso, ma che non ha nulla di
eccezionale, perché bastano 30 € e 15 minuti di operazione per rimuovere la
cataratta che affligge così tante mamme nei pesi in via di sviluppo. "Quando è
nato mio figlio Fabio ho vissuto la gioia di diventare mamma: ho ascoltato il
suo respiro, accarezzato la sua pelle, sentito il suo profumo. Ma ho anche
capito la sofferenza di tutte le mamme non vedenti: non conosco il suo sorriso,
i suoi occhi, i suoi lineamenti, le sue
espressioni", racconta Annalisa Minetti. "Per la festa della mamma vorrei vedere il mio
bambino, ecco il regalo che mi ha chiesto una mamma boliviana. In questo Stato il
problema della vista è molto diffuso e di dimensioni così notevoli che in Italia
forse non ce ne rendiamo nemmeno conto. Ho voluto visitare il progetto di CBM Italia
a Santa Cruz per portare la mia solidarietà a quelle mamme che, come me, non
hanno la possibilità di vedere il loro bambino. Ma per loro una possibilità
c'è: basta davvero poco per donare l'operazione che può risolvere il problema
della cataratta e ridare loro la vista e la vita".
E conclude: "Credo che questo sia davvero il più bel regalo
che si possa fare a una mamma".
Quindi siamo tutti chiamati a solidarizzare con questa
toccante causa, con pochi Euro donati è possibile davvero contribuire alla
felicità di qualcuno.
Per donare www.cbmitalia.org