Tutti oramai sono abituati a leggere sui giornali e, in generale, su tutti i mezzi di comunicazione, dei grandi problemi che caratterizzano il mercato del lavoro. Manca, è cosa risaputa, un buon collegamento tra università ed imprese e, quindi, il mondo del lavoro. Che fare? Come venire incontro, da un lato al diritto sacrosanto di un giovane al lavoro e dall’altro alle esigenze delle aziende?
Roma Capitale, ad esempio, promuove per l’anno 2012/2013, all’incirca 100 corsi suddivisi in 40 tipi (livello di base, oppure avanzato), facenti parte delle Scuole d’Arte e dei Mestieri. Tutti gli anni circa 1000 persone riescono così ad ottenere e sviluppare le tecniche essenziali di una particolare arte o mestiere. Un percorso, questo, di continuo aggiornamento e perfezionamento in settori come la fotografia, la grafica, l’informatica, il restauro, la pittura e l’architettura d’interni.
Questo il commento dell’assessore alle Attività Produttive e al Lavoro, Davide Bordoni: «Le Scuole d’Arte e dei Mestieri costituiscono una delle più antiche ed apprezzate realtà formative della Capitale. Durante la storia del nostro Paese si sono evolute ed oggi, con i loro laboratori, biblioteche ed attrezzature e sono considerate un vero punto di riferimento per la formazione della Capitale.»
Alle Scuole possono iscriversi coloro che abbiano superato l’età dell’obbligo scolastico, mentre per gli stranieri è richiesto, invece, il permesso di soggiorno. Questi gli Istituti coinvolti: Scuola Scienza e Tecnica (viale Glorioso), Scuola Ettore Rolli (via Macedonia 120), Scuola Arti Ornamentali (via San Giacomo 8) e Scuola Nicola Zagaglia (piazza San Paolo alla Regola 43).
Le iscrizioni sono iniziate e si possono ottenere ulteriori informazioni visitando il sito del Comune o comunque presso i singoli Istituti.