Quando a Roma si parla di Atac, spesso e volentieri sono presenti le critiche. Questa volta non potevano proprio mancare, anche perché si parla di argomento molto caro ai cittadini, o comunque a coloro che usufruiscono del trasporto pubblico per muoversi in città. Dal 25 maggio 2012 partono, infatti, le nuove tariffe.
Le novità erano già state annunciate mesi prima, ma via via si sono avvicendate le novità, le smentite, le correzioni, ecc… Gli aumenti, infatti, hanno provocato diverse critiche da parte specialmente di studenti e pensionati. Ecco allora le novità più significative: il Bit (biglietto ordinario) arriverà a 1,50 euro, tuttavia durerà fino a 100 minuti; l’abbonamento mensile costerà 35 euro e quello annuale arriverà a 250 euro. Cambiamenti pure per i biglietti con validità prolungata (quello valido per un solo giorno, il Big, arriverà a costare 6 euro, quello per 3 giorni, BTI, 16,50 euro e quello valido per 7 giorni, CIS, 24 euro).
Attenzione però, perché coloro che, dopo il 25 maggio, saranno ancora in possesso dei vecchi titoli di viaggio, avranno modo di utilizzarli comunque fino al 31 luglio. Dal 1° agosto al 31 ottobre, sarà poi possibile cambiarli nelle biglietterie Atac, pagando la differenza, di 50 centesimi per il Bit, ed a seconda degli aumenti per le altre tipologie di biglietti. Per gli abbonamenti mensili i nuovi prezzi partiranno col mese di giugno; mentre quelli annuali andranno a naturale scadenza.
Sempre a partire dal 25 maggio, scatteranno pure le nuove tariffe agevolate per diverse categorie sociali: giovani e studenti; anziani over 65; disoccupati; famiglie (quoziente familiare); invalidi e pensionati sociali; mutilati, invalidi di guerra e medaglie d’oro; vittime del terrorismo, perseguitati razziali e rifugiati politici. Fra le novità, si segnalano l’agevolazione quoziente familiare per gli appartenenti a famiglie residente a Roma, con tre figli, oppure con due di cui uno portatore di handicap. Inoltre, l’abbonamento annuale per invalidi e pensionati sociali con reddito ISEE superiore ai 15.000 euro, verrà a costare 50 euro.
Per informazioni più dettagliate, è comunque necessario visitare il sito dell’Atac.