Uno dei centri più importanti e conosciuti della Capitale, che da circa trent’anni offre un servizio di pernottamento per le persone in difficoltà, in modo particolare per i senza fissa dimora. Come per tutte le cose, però, anche qui c’è sempre bisogno di aggiustamenti, in questo caso di riqualificazione. Questo è il caso dell’ostello Caritas “Don Luigi Di Liegro”.
Si tratta, per chi non lo sapesse, di una struttura che si trova a due passi dalla Stazione Termini, precisamente a via Marsala. In trent’anni ha offerto oltre un milione 200mila pernottamenti, un numero quindi di certo ragguardevole.
Il programma di riqualificazione è stato di recente presentato, nella sala capitolina della Protomoteca, da monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana di Roma, alla presenza del sindaco Ignazio Marino.
Prima di tutto occorre adeguare gli standard igienico-sanitari e migliorare gli spazi e la loro funzionalità. Questa prima fase è già stata avviata, mentre adesso si passerà alla realizzazione di un secondo piano, che ospiterà 34 camere, ambienti accessori, sala ricreativa, stanze per gli operatori, bagni e lavanderie. Quindi, grazie a questi lavori si aggiungeranno 650 metri quadri ai duemila esistenti e ci sarà così il modo di accogliere ospiti pure durante la giornate e con disabilità motoria. 18 mesi è la durata prevista per questa riqualificazione e ristrutturazione.
Ecco, infine, il commento del sindaco Marino sul perché dell’importanza di simili lavori: “La crisi economica di questi anni ha causato un grave aumento della popolazione indigente e di quanti chiedono aiuto. La prima emergenza della città è proprio quella della fragilità sociale, della penuria di lavoro che causa povertà, mancanza della casa e spesso perfino di un pasto.”