Il turismo è il miglior alleato della Capitale. Tutto ciò è avvalorato da alcuni recenti dati che sono stati divulgati: nel 2012 si è verificato un incremento di un milione 221 mila presenze in più di turisti, rispetto all’anno precedente.
Queste cifre provengono dall’Ente Bilaterale del Turismo nel Lazio (Ebtl) e sono stati diffusi nel corso della Fiera del Turismo dell’Italia e del Mediterraneo al Palazzo dei Congressi dell’Eur.
E la crisi economica mondiale? È importante sottolineare che la maggior parte dei turisti sono stranieri (il 70 per cento). Per quanto concerne poi il fattore spesa, il 26,5% è rappresentato da quella alberghiera, il 17,2% da ristoranti e bar e il 20,2% dallo shopping di abbigliamento. Tuttavia è stata registrata una flessione del 12% di cinema e spettacoli a favore di musei e gallerie (+10%).
Quindi, Roma è una città ancora molto amata dai turisti, nonostante la crisi. Non poteva, perciò, mancare il commento soddisfatto del sindaco Gianni Alemanno: “I dati resi noti sono la conferma che il turismo è per la città una vera risorsa, un settore vitale in continua crescita sul quale la nostra amministrazione ha puntato fin dall’inizio. Nel momento di recessione economica che stiamo vivendo a livello internazionale, il turismo romano, in controtendenza con il resto del Paese, cresce e si consolida.”
Roma, poco da dire, è una delle città più belle al mondo, in particolare dal punto di vista artistico, storico e culturale. Tutti coloro che amano il “bello”, l’arte e così via, non possono che fare tappa qui. Il turismo ancora regge e questo è un buon segno, tenendo conto della crisi che attanaglia tanti Paesi; tuttavia ciò non vuol dire abbassare la guardia. La Capitale necessita di interventi mirati, in particolare per la questione degrado, infrastrutture non adeguate, traffico, ecc. Il turismo, che rappresenta anche possibilità di lavoro e di scambi a vari livelli, deve rappresentare l’input più importante per impegnarsi maggiormente. Roma è dei romani, ma anche patrimonio del mondo intero…