Qualche giorno fa è stato inaugurato, in piazza Caduti della Montagnola, il cosiddetto “Polo della solidarietà”, uno spazio polifunzionale, concesso gratuitamente dall’Ama in comodato d’uso, che ospiterà svariate attività.
Tale inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del vicesindaco Sveva Belviso, di Monsignor Lorenzo Leuzzi, Vescovo ausiliario e delegato per l’assistenza religiosa negli ospedali di Roma, del presidente di Ama, Piergiorgio Benvenuti, e del direttore generale, Giovanna Anelli.
Quali sono le attività previste? Sono quelle del Centro Astalli (progetto “Refugee ScArt”), della Fondazione Banco Farmaceutico (raccolta farmaci) e dell’Unitalsi (sportello “Roma per tutti”). Le tre associazioni in questione operano nel campo della solidarietà e dell’assistenza sociale e sanitaria. In particolare, il Centro Astalli offre servizi e attività per i richiedenti asilo e i rifugiati. La Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, invece, distribuisce gratuitamente farmaci agli enti che assistono persone indigenti. Infine, l’Unitalsi, Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, si adopera in favore dei malati, delle persone diversamente abili e delle loro famiglie, offrendo aiuto materiale e, allo stesso tempo, supporto morale.
Ecco le parole del sindaco a commento di tale iniziativa: “Questo diventerà un luogo in cui le diverse attività interagiranno tra loro e sarà un punto di riferimento per il quartiere. Ogni impresa e’ chiamata, come ha fatto oggi l’Ama, alla responsabilità sociale, mettendo un’energia in più. Ci sono bellissime iniziative di tante imprese ma ancora tanto deve essere fatto. Qui significativamente la sussidiarietà si incontra con la solidarietà , qui non è solo un atto di bontà ma anche di intelligenza perché se non ci muoviamo su solidarietà, sussidiarietà e sostenibilità non usciremo dalla crisi economica.”