Pochi giorni fa è scaduto un importante bando indetto dall’Ufficio nazionale servizio civile. La selezione riguardava 19.627 volontari da impiegare in progetti di servizio civile, in Italia e all’estero. Gli interessati si sono adoperati a inoltrare la domanda direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, il quale deve verificare in ciascun candidato la sussistenza dei requisiti previsti dal bando. Per essere ammessi, infatti, occorre essere cittadini italiani, non aver riportato condanne penali, non avere più di 28 anni ed essere in possesso di idoneità fisica. Non sono considerati i giovani che hanno già prestato servizio civile e quelli che hanno rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita con l’ente che realizza il progetto.
Il Servizio Civile Nazionale, istituito con la legge 6 marzo 2001 n. 64 – che dal 1 gennaio 2005 si svolge su base esclusivamente volontaria – è una possibilità molto importante che si mette a disposizione dei giovani per difendere la propria patria, basandosi sulla condivisione di valori comuni. I giovani dai 18 ai 28 anni scelgono di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico, contribuendo allo sviluppo sociale e culturale del Paese e allo stesso tempo alla propria crescita personale. E’ un’esperienza qualificante dalla forte valenza educativa e formativa, e nel contempo assicura una minima autonomia economica. Ai volontari spetta un assegno mensile di 433,80.
Le aree in cui è possibile prestare il Servizio Civile Nazionale sono le seguenti: assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all’estero.
Nella capitale le associazioni e gli enti che realizzano progetti per volontari in servizio civile fanno capo ad un numero consistente. Tra questi segnaliamo l’Arci Servizio Civile Roma che per il Bando 2010 ha messo a disposizione 6 progetti per 33 posti disponibili. Quelli che interessano strettamente la città di Roma sono: “Diritti al Campo 2010”, promosso da Arci Solidarietà, per favorire l’attuazione dei diritti dell’infanzia per i minori rom; “Comunicare Auser Risorse Anziani 2010”, promosso da Auser Nazionale, nell’ambito della comunicazione e promozione culturale rivolte alla popolazione anziana; “Fruire la Fondazione Istituto Gramsci 2010”, ai fini di valorizzare il patrimonio documentario dell’archivio e della biblioteca della Fondazione Istituto Gramsci; “SOS Legambiente dalla parte dei cittadini 2010”, promossa da Legambiente Lazio per incrementare l’informazione e la sensibilità ambientale tra i cittadini; e infine “Mondo Consumatori 2010” che ha come obiettivo la crescita della consapevolezza dei diritti dei consumatori italiani.
Anche al Campidoglio si fa Servizio Civile: il Comune di Roma, infatti, ha visto approvati 8 progetti per un totale di 84 volontari. I settori in cui opereranno i prescelti spaziano da interventi di custodia ai Mercati di Traiano e al Museo della Civiltà Romana fino ai servizi per disabili visivi nelle biblioteche di Roma. Passando per pratiche di legalità e servizio nelle biblioteche dei centri anziani.
Cesv – Centro Servizi per il Volontariato del Lazio, che permetterà a 59 ragazzi, da inserire su tutto il territorio laziale, di avvicinarsi al mondo del volontariato e dell’associazionismo.
Poi c’è il progetto del CeIS Roma, il Centro Italiano di Solidarietà di Roma, nell’ambito dell’assistenza ai giovani emarginati; e ancora quello dell’Associazione KIM ONLUS, dedicato al sostegno di minori in gravi situazioni di difficoltà.
Anche SPES – Associazione di Promozione e Solidarietà – ha proposto 7 progetti che spaziano dalla rete oncologica alla rete immigrazione, dalla lotto contro la violenza sulle donne alla promozione dell’aggregazione giovanile, passando per la sensibilizzazione della donazione del midollo osseo.
L’università di Roma Tre si è impegnata a sua volta con la presentazione di due interessanti progetti: “Vivere la Disabilità 5”, per 10 volontari da impiegare nell’accoglienza, accompagnamento e integrazione universitaria degli studenti disabili, e “Educhiamoci allo Sport 2”, per 4 volontari da impiegare nell’organizzazione, nella promozione e nell’attuazione delle attività sportive.
Queste sono solo alcune delle tappe in cui il Sevizio Civile si ferma a Roma e dintorni; d’altronde i posti disponibili per i volontari nella Regione Lazio sono ben 691. Un numero notevole che permetterà ad essi di vivere un’esperienza unica e di cambiare le loro vite!