Come passerà il tempo il piccolo Marco ora che la scuola è finita? I genitori sono in difficoltà perché Marco è un bambino vivace, curioso, pieno di energie, e non c’è modo di tenerlo dentro casa. Fortunatamente, al bambino non piace troppo guardare la televisione e si limita ad un paio di partite al giorno alla play station. Marco adora invece stare all’aria aperta, ama il contatto con la natura, gli animali lo affascinano così come fiori e piante. La soluzione è facile cari mamma e papà, perché la capitale offre tantissime proposte per far trascorrere un’estate senza noia ai vostri bambini.
Cosa desiderano i nostri bambini per passare giornate divertenti e spensierate? Ma soprattutto, come fargli arrivare input positivi, entusiasmarli con attività originali, sport alternativi al calcio, musiche diverse da quelle onnipresenti di Lady Gaga? Le proposte dei campi estivi di Roma e provincia soddisfano ogni desiderio. I più piccoli vogliono solo giocare, ma è meglio se le attività stimolano la curiosità e la voglia di scoprire. Per i più grandicelli il massimo è invece praticare uno sport ed unire l’attività fisica al divertimento di gruppo. I centri estivi più gettonati sono quelli che privilegiano attività all’aperto, dove gli stimoli dell’apprendimento si conciliano con il movimento ed il contatto con la natura. E tra i requisiti principali ci sono ovviamente la sicurezza, la qualifica del personale e l’originalità delle proposte.
Iniziamo dalla provincia, dove a poche decine di chilometri dalla capitale incontriamo i litorali ed i laghi più amati dal popolo capitolino. Nelle acque del meraviglioso lago di Bracciano spopola la vela, con l’Associazione Velica ormai punto di riferimento per Roma e non solo. Competente ed affidabile, l’Associazione da oltre 30 anni propone periodi settimanali anche con pernottamento. (http://www.avbracciano.com/Notizie/Ultime/scuola-per-ragazzi.html – 349.6645306).
E come non parlare del fantastico mondo di Zoomarine a Torvaianica, rinnovato ed ancora più entusiasmante con le nuove attrazioni acquatiche. Fino al 9 settembre i bambini partecipano agli spettacoli incontrando da vicino i simpatici delfini e rimanendo costantemente a contatto con l’acqua delle piscine del Parco. Nella permanenza giornaliera sono previsti la colazione, il pranzo e la merenda. Inoltre, è possibile sfruttare i vantaggi di diversi tipi di abbonamento, stagionali o mensili, e sconti per i lettori di EZRome in virtù di una fortunata ed ormai collaudata joint venture. Informazioni dettagliate sulle proposte di campus sono disponibili alla pagina http://www.zoomarine.it/Schools.aspx.
Spostandoci in città le alternative si moltiplicano, offrendo una variegata ed interessante scelta in molte zone della capitale. Vediamone alcune!
Il centro estivo del Bioparco (dentro Villa Borghese) ha aperto il 13 giugno e rimarrà aperto fino al 9 settembre, ospitando nella sua area bambini e ragazzi tra 4 e 13 anni. Le giornate prevedono l’osservazione e l’incontro con gli animali, ma anche la partecipazione ad attività ludiche e ricreative che comprendono laboratori manuali, teatrali e naturalistici. I più piccoli imparano a coltivare utilizzando un orticello didattico e si avvicinano agli animali più comuni nella Fattoria degli animali domestici. Informazioni su modalità di iscrizione e costi sono disponibili alla pagina http://www.bioparco.it/appuntamenti/centri_estivi_bioparco.html.
Il campus di Explora (via Flaminia n. 80/86) è aperto ai bambini tra 3 e 12 anni, mettendo a disposizione giochi, laboratori didattici ed animazione. I piccoli vengono suddivisi per età ed introdotti al tema estivo 2011 di “Arti e Mestieri”, volto alla riscoperta giocosa di sapori, tradizioni culturali ed arte. Non mancano iniziative all’aperto come cacce al tesoro e miniolimpiadi, laboratori teatrali, di magia, scientifici, matematici e multimediali. Tutte le informazioni sul sito http://www.mdbr.it/it/attivita/campus.html.
La ONLUS “Ara Macao” è in zona Cassia (via Torre di Spizzichino n.37), e organizza visite guidate in aree naturali e paesaggistiche con una notevole varietà di attività ricreative tra cui trekking, equitazione, nuoto, giochi di gruppo e laboratori artistici (http://www.aramacao.org/index.asp – 333.9409352,).
Ancora all’aperto si trova il “Centro Estivo Ambientale” situato nella Riserva Naturale Regionale della Valle dei Casali. Le attività sono rivolte a bambini tra 4 e 10 anni nel periodo che va fino al 29 luglio e dal 29 agosto al 9 settembre. Laboratori, letture, facili escursioni, coltivazione di piccoli orti, osservazione di animali e piante. Sul sito http://www.valledeicasali.com/casa/centroestivo.htm sono presenti tutti i riferimenti per prendere contatto con la struttura.
Le attività interattive e scientifiche sono il piatto forte del Museo di Zoologia (via Ulisse Aldrovandi n.18, zona Parioli). Fino al 5 agosto e dal 29 agosto al 9 settembre per bambini da 5 a 12 anni sono previsti laboratori artistici e scientifici, giochi di gruppo ed esperienze a contatto con la natura. Ogni settimana vengono organizzate escursioni a rotazione presso il Bioparco, Technotown, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, l’Orto Botanico ed alcune delle più belle ville della capitale tra cui Villa Borghese, Villa Ada e Villa Torlonia. È possibile includere nella permanenza i pasti della giornata (merenda e pranzo) e sono previste tariffe scontate per le coppie di fratelli. Per informazioni e prenotazioni: http://www.myosotisambiente.it/public/post/sitepages/campi-estivi-2011-120.asp.
Molto originale l’iniziativa del “Roma River Ranch” (Lungotevere degli Inventori n.69, zona Marconi), circolo ippico che ha incentrato il campus estivo su attività equestri rivolte a bambini da 4 a 12 anni. Al centro della didattica ci sono la conoscenza ed il rispetto dei cavalli. Il programma della mattina propone un primo avvicinamento a pony e cavalli, durante il quale i bambini imparano alcune nozioni basilari di equitazione. Il pomeriggio è invece rivolto al gioco, con attività ludiche organizzate anche presso la piscina del circolo. Tutte le informazioni sul sito http://www.romariveranch.it/campus.html.
La Cooperativa Darwin (via Donatello n.39 – 06.3227674, zona Flaminio) organizza a giugno e luglio i “Darwin Adventure Camp” nel Parco dell’Appia Antica, con avventure di durata settimanale (senza pernotto) aventi come linea guida il tema naturalistico e l’obiettivo di divertire i bambini stimolandone la curiosità e l’osservazione dell’ambiente circostante.
E non poteva mancare Legambiente, che propone l’iniziativa “L’Isola che c’è” presso il Parco Fluviale Capoprati, fino al 5 agosto e dal 29 agosto al 9 settembre. Anche per questa opportunità è disponibile un sito, all’indirizzo http://www.legambientecapoprati.org/centro%20estivo.htm.
Ed infine una possibilità interculturale offerta dal centro “Kid’s world”, specializzato per l’insegnamento ai bambini della lingua inglese e della cultura anglosassone. Il tutto avviene ovviamente conciliando l’apprendimento con il gioco, rendendo il tutto piacevolmente gradevole per i piccoli ospiti della struttura. Maggiori informazioni alla pagina http://www.kidsworld.it/cms/index.php.
Probabilmente questa panoramica è sufficiente per presentare le opportunità più interessanti di campus estivi nella capitale. Dopo una partenza in sordina (i primi summer camps risalgono alla fine degli anni ‘80), i campi estivi hanno riscontrato negli ultimi anni un vero e proprio boom. Giornalieri (daily camp), settimanali, fino ad arrivare a quelli stagionali, per i genitori rappresentano un prezioso aiuto in assenza dei mitici nonni tuttofare.
Simili come finalità alle ordinate colonie di qualche decennio fa, i campi estivi moderni somigliano più che altro a parchi divertimento, dove il piccolo Marco può trascorrere intense e divertenti giornate fino a quando arriva l’ora di dormire in camerata coi compagni di gioco o di tornare a casa con mamma e papà.