Passeggiando a Villa Borghese è facile perdersi in fantasie fiabesche e voli pindarici. Quando, assorti in una di questi intrecci di personaggi illustri, sfarzose sale da ballo e furtivi incontri amorosi nell’ombra di un boschetto incatato popolato da buffi folletti, ci si imbatte nella Casina circondata di pini con veduta su Piazza di Siena, sembra impossibile che un edificio così piccolo possa contenere un mondo.
Un piccolo mondo i cui protagonisti assoluti sono i bambini. Le attività proposte, le mostre organizzate, il personale, tutto è pensato per essere a misura di tutti quei bambini tra i 3 ed i 10 anni che durante l’anno accorrono numerosi per partecipare alle iniziative che affollano il calendario della Casina di Raffaello.
A partire dal 2006 questa è infatti stata adibita a Ludoteca dove ogni giorno le attività didattiche e ricreative proposte sono davvero stuzzicanti. Laboratori di scrittura, pittura e lettura in cui i bambini imparano a prendere confidenza con la loro creatività, dandole libero sfogo e scoprendo lati della loro immaginazione che non credevano di poter esprimere.
La Casina si compone di due piani, concepiti per garantire la massima efficienza nel servizio e nell’accoglienza. Al pian terreno si trovano biglietteria, libreria specializzata in libri per bambini e una sala “a prova di caduta”, dove le mamme possono lasciare i bambini più piccoli senza la paura che, giocando, possano inciampare o sbattere contro qualche spigolo. Al primo piano si trovano invece uno spazio dedicato a rappresentazioni teatrali e letture, alcune sale in cui vengono allestite le mostre ed una stanza attrezzata con ogni tipo di colore, cartoncino e foglio colorato, dove hanno luogo i laboratori.
Attualmente, e fino al 28 febbraio 2010, è in corso la mostra “Luzzati e Rodari: i segni della fantasia” organizzata in collaborazione con il Museo Luzzati di Genova ed il Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto.
In esposizione si possono ammirare oltre 100 esemplari tra bozzetti ed illustrazioni originali di Emanuele Luzzati e molti libri di Gianni Rodari, con particolare attenzione alle opere cui i due artisti hanno lavorato insieme, sin dal 1962 quando, grazie alla realizzazione del film di animazione “Il castello di carte”, ebbe inizio la loro proficua amicizia e collaborazione. Da quel momento in poi, uniti da una grande sensibilità nel capire le esigenze e la psicologia dei bambini, essi hanno dato vita a storie senza tempo, capaci di far sognare anche coloro che guardano alla propria infanzia con tenera e melanconica nostalgia, ripercorrendo nella mente i versi tratti da qualche filastrocca “lunga o corta”.
Nel percorso della mostra i bambini vengono esortati ad osservare con attenzione alcune tra le tipiche tecniche utilizzate da Lele Luzzati in gran parte delle sue illustrazioni: vivacissimi colori ad olio resi ancor più brillanti da una mano di acquaragia, netti contorni neri che delineano le diverse figure e spesso collage per conferire un senso di tridimensionalità al disegno. Nello spazio dedicato al laboratorio interattivo i piccoli artisti possono poi provare a riprodurre tali tecniche senza tralasciare però il tocco personale nella realizzazione del proprio disegno.
“Non si può chiedere sempre ai bambini di spiegare con parole quello che sentono; ma è un fatto che essi sentono molto di più di quello che sanno dire con le parole…” così scriveva Rodari nel febbraio del 1980 ed è proprio attraverso il disegno che nella Casina di Raffaello anche i più piccoli riescono ad esprimere sensazioni per cui non conoscono ancora le parole adatte.
A chi volesse conoscere più a fondo il Luzzati “teatrale” non resta che recarsi anche all’Auditorium dove fino al 6 gennaio, nell’ambito della mostra “Emanuele Luzzati: Fantasie”, saranno esposti costumi, scenografie e quadri realizzati per i moltissimi spettacoli teatrali.
Sempre fino al 6 la Casina di Raffaello promuove inoltre la manifestazione “Natale nel Bosco incantato”. Letture animate, presentazione di libri natalizi ed ulteriori laboratori per approfondire il tema del Natale in modo che ogni bambino possa essere protagonista della propria magica fantasia.
Per informazioni dettagliate riguardanti gli orari di ingresso ed il calendario delle singole attività consultare i siti www.casinadiraffaello.it e www.auditorium.com