Sono tanti quelli che in rete e non, si affidano a società organizzate per percorrere su due ruote la via Francigena. In moto o in bici. O quelli che vogliono affrontare quel percorso a piedi. Il nome significa letteralmente: “Via che porta in Francia”. Esattamente “Francigena” deriva dal fatto che tale strada traeva origine dalla Francia per entrare in Italia. Una via famosa per il pellegrinaggio, visto che già da prima del Medioevo era utilizzata da devoti e monaci mossi da una grande fede per raggiungere San Giacomo di Compostela, Roma e Gerusalemme. Mete di culto per eccellenza verso cui cominciarono a sorgere una rete di strade con servizi e luoghi di accoglienza, per attraversare l’Europa verso questi luoghi.
Un pellegrinaggio in bicicletta quindi, da fare in più tappe a seconda del mezzo e delle proprie forze. L’autunno poi, è la stagione più adatta in quanto il clima è ancora mite e non troppo caldo e in questo periodo soprattutto, colori, odori e itinerari sono fantastici.
I tour in bicicletta possono essere compiuti in 7 o più giorni. Il costo è limitato e l’esperienza indimenticabile. Chiunque vi abbia partecipato ha parlato di questa vacanza in bicicletta come unica. Un’esperienza per conoscere e condividere un momento della propria vita con persone e luoghi sorprendenti.
E’ un’avventura con scenari e leggende come raccontate da antichi viandanti.
Si puo’ partire da vari punti o percorrere tutti i suoi 1.200 chilometri, dalle Alpi fino a Roma. Un percorso che si snoda partendo da qualsiasi parte sia affrontabile con le due ruote, e percorribile lungo l’antico tracciato.
Attraverso Piemonte, Lombardia, Emilia, Toscana e Lazio? In ogni caso mai dimenticare che i bagagli vanno trasportati singolarmente, quindi devono essere pratici e leggeri, e che bisogna scegliere un itinerario da percorrere, e che bisogna saper leggere mappe e bussolae imparare o, meglio, essere bravi ad orientarsi.
Comunque, per chi è alla ricerca di una vacanza in bicicletta originale o di un vero e proprio pellegrinaggio a tappe, si possono valutare diverse idee e proposte. Dal ‘fai da te’ affidandosi a una guida all’itinerario di gruppo organizzato, di cui si possono trovare facili riferimenti in internet.
Importante, anzi necessario avere con se’, una cartografia dettagliata, indicazione dei luoghi da visitare, dove alloggiare e anche le indicazioni esatte per le officine dove eventualmente riparare le bici. Senza tralasciare arnesi e accessori in kit. Oppure ci si può aggregare a gruppi specializzati ed esperti.