Tanti sono a Roma i negozi di questo genere, soprattutto per i vicoli del centro, ma sono i grandi punti vendita low cost di fama mondiale ad attirare il maggior numero di clienti, sia romani doc che stranieri. Le ragioni possono essere varie, la più ovvia è che nomi come Zara, H&M e Mango sono, soprattutto per ragazze e teen ager, garanzia di sicuro successo, vestendo alla moda ma a prezzi contenuti.
H & M opera oggi in 34 paesi, con 1700 negozi e 73.000 dipendenti che lavorano tutti con la stessa filosofia: portare la moda e la qualità al prezzo migliore. L'acronimo H & M sta per Hennes & Mauritz è una società di abbigliamento svedese, noto in tutto il mondo per un abbigliamento pratico e veloce, ma allo stesso tempo chip and chic.
La società è stata creata a Västerås, Svezia, nel 1947 da Erling Persson, rivolta solo alle donne, e con il nome Hennes, che in svedese significa "suoi".
Nel 1968, Persson ha acquisito i locali e l'inventario di un magazzino attrezzato a Stoccolma di proprietà di Mauritz Widforss, che richiese di espandere le vendite all'abbigliamento maschile.
Di conseguenza, ha rinominato il negozio Hennes & Mauritz, poi abbreviata in H&M.
Il primo negozio inaugurato all'estero è stato nel Regno Unito. Poi dal 1964 in poi, H&M ha avviato un importante programma di espansione in Europa, tra cui il Portogallo, il Regno Unito, Norvegia, Danimarca, Svizzera e Germania. Nel 1990, sono stati aperti i primi negozi in Finlandia, Francia, Belgio, Austria e Paesi Bassi.
H&M ha continuato ad espandere la propria attività e oggi, ha la più vasta rete di negozi di abbigliamento d'Europa, espandendosi poi anche negli Stati Uniti e in Asia nei primi anni 2000.
Zara è la catena di magazzini di proprietà del Gruppo Inditex dal magnate spagnolo Amancio Ortega, che possiede anche marchi quali Massimo Dutti, Pull and Bear, Oysho, Uterqüe, Bershka e Stradivarius. Il gruppo ha sede a La Coruña, Galizia, Spagna, dove il primo negozio Zara ha aperto nel 1975. Pare che Zara abbia bisogno di solo due settimane, per sviluppare un nuovo prodotto, confezionarlo e distribuirlo nei negozi.
Ciò che ha reso Zara vincente è stata la sua insolita strategia, la sua politica a zero pubblicità, preferendo invece investire una percentuale dei ricavi nell'apertura di nuovi negozi.
Zara è stato descritto dal direttore moda di Louis Vuitton Daniel Piette come "la più innovativo rete di vendita d'abbigliamento del mondo", e dalla CNN come una "storia di successo spagnolo".
I punti vendita Zara sono invece al Centro Commerciale Roma Est, zona Lunghezza, in via Collatina Km 12.800, al Centro Commerciale Leonardo, in via Portuense 2000, al Centro Commerciale Euroma, viale dell'Oceano Pacifico 83, Centro Commerciale Cinecittà 2, viale Palmiero Togliatti 2, a via del Corso 129-135 e alla Galleria Alberto Sordi in via del Corso 64.
Nel 1992 è stato inaugurato in Spagna il negozio Mango numero 99 e, da quel momento in poi, è cominciata l'espansione internazionale grazie all'apertura di due negozi in Portogallo, e successivamente in Francia. Nel 1997 il volume d'affari generato all'estero superò per la prima volta quello nazionale, e nel 2001 raggiunse il 68% del totale. Attualmente ci sono circa 1220 negozi Mango/Mng in un totale di 91 paesi. L'obbiettivo Mango è quello di essere presenti in tutte le città del mondo.
Nel 2007 è stato lanciato il più grande premio internazionale per stilisti emergenti, MANGO Fashion Awards, ed è stato aperto il più grande centro di design in Europa, L'Hangar Design Center.
Nello stesso anno Mango ha iniziato a lavorare con i progettisti esterni e con il sostegno delle celebrità come Milla Jovovich, Elizabeth Hurley e Penelope e Monica Cruz.
Nella capitale i negozi Mango si trovano presso il Centro Commericle Euroma 2, in viale Oceano Pacifico 83, in via Cola di Rienzo 156 e in via del Corso 170-170/A .
Le fashion victim possono inoltre star tranquilli perché se è vero che ci sono due o tre regole basilari per non farci fregare in tempo di saldi, è anche vero che da Zara, Mango e H&M si può stare tranquilli perché sono sempre o quasi esposti capi della nuova collezione, si trova il cartellino con su indicato il prezzo pieno e la percentuale di sconto, ed è possibile quasi ovunque sostituire la merce fallata. A dimostrazione che il successo è sempre sinonimo di trasparenza.
Perciò che dire…buono shopping a tutti!