Laura, efficiente managing partner di uno studio professionale a Roma che unisce ingegneri, architetti e geometri, sa bene che il Natale è il momento perfetto per celebrare i successi dell’anno e ringraziare il suo team per il lavoro svolto. Con un gruppo di circa 25 collaboratori, tra dipendenti e praticanti, Laura si trova spesso a gestire le dinamiche di un team eterogeneo, composto da giovani talenti e professionisti esperti.
Quest’anno, però, la festa di Natale assume un significato ancora più speciale: è il primo Natale dopo il rinnovo del CCNL Studi Professionali 2024, che ha introdotto nuove misure di welfare aziendale e un bonus una tantum. Per Laura, è l’occasione perfetta per integrare questi vantaggi nella festa natalizia, trasformandola in un momento di condivisione e valorizzazione del team.
Il piano di Laura: una festa che unisce welfare e riconoscimento
Laura sa che organizzare una festa di Natale non è solo un atto di cortesia, ma un’opportunità per rafforzare il senso di appartenenza e dimostrare attenzione verso i bisogni del suo team. Quest’anno, ha deciso di combinare momenti di convivialità con iniziative concrete di welfare aziendale, integrando i benefici previsti dal rinnovo contrattuale.
1. La location: eleganza e professionalità nel cuore di Roma
Per la festa, Laura ha scelto una sala eventi situata in un palazzo storico nel centro di Roma, un luogo che riflette l’identità dello studio e il prestigio della professione.
Nel decidere l’allestimento, Laura ha tratto ispirazione dal celebre film “La Grande Bellezza”, che celebra l’eleganza decadente e lo splendore nascosto della Capitale. “Roma è un mosaico di bellezza, un contrasto tra l’antico e il moderno, e voglio che la nostra festa ne rifletta lo spirito,” ha pensato Laura.
Come ha curato l’atmosfera:
- Allestimenti personalizzati: Decorazioni eleganti ispirate alla tradizione natalizia romana, con dettagli che richiamano il lavoro dello studio, come centrotavola realizzati con strumenti di disegno tecnico.
- Illuminazione soffusa: Un gioco di luci che richiamava le atmosfere del film, sottolineando il contrasto tra l’intimità dell’evento e la grandiosità della location.
- Angoli tematici: Uno spazio dedicato alla celebrazione dei successi dello studio, con una timeline dei progetti principali del 2023, immersa in una cornice di luci e immagini suggestive della Roma eterna.
2. Iniziative di welfare aziendale legate al CCNL
Il recente rinnovo del CCNL Studi Professionali 2024 ha introdotto diverse novità, tra cui un bonus una tantum di 400 euro per la vacanza contrattuale, erogabile in due tranche da 200 euro. Laura ha deciso di trasformare questo elemento contrattuale in un’occasione per rendere la festa di Natale ancora più significativa.
Cosa ha fatto Laura:
- Gift card personalizzate: Ha distribuito ai dipendenti gift card multibrand per utilizzare il bonus in esperienze, viaggi o shopping natalizio. “Ognuno ha gusti e priorità diverse, e questa soluzione offre la massima flessibilità,” spiega Laura.
- Voucher benessere: Ha aggiunto buoni per trattamenti spa o corsi di yoga, per promuovere il benessere fisico e mentale del team.
- Informativa sul CCNL: Durante un breve discorso, Laura ha illustrato i principali vantaggi del nuovo contratto, come il contributo per l’assistenza sanitaria integrativa Cadiprof, spiegando come questi benefit migliorano la qualità della vita lavorativa.
3. Attività e intrattenimento per un team eterogeneo
Per coinvolgere tutti, Laura ha organizzato attività che mettessero al centro la collaborazione e il divertimento.
Le attività principali:
- Quiz sui progetti dello studio: Una competizione amichevole a squadre, con domande sui progetti realizzati durante l’anno e sulla storia dello studio.
- Photobooth professionale: Un angolo dedicato a scattare foto divertenti con accessori legati al lavoro, come caschi da ingegnere e strumenti da geometra.
- Laboratorio di team building: Laura ha invitato un esperto a organizzare un breve workshop di creatività, in cui i partecipanti hanno collaborato per realizzare un progetto simbolico, come un modellino architettonico natalizio.
4. Cibo e bevande: un menu che celebra Roma
Il catering è stato pensato per unire tradizione e innovazione, con un menu che valorizza i sapori romani e l’atmosfera natalizia.
Il menu:
- Antipasti tradizionali: Supplì, carciofi alla giudia e pizzette romane.
- Primi piatti: Tonnarelli cacio e pepe e lasagne alla romana.
- Dolci natalizi: Pangiallo, maritozzi e panettone artigianale.
- Bevande: Vino dei Castelli Romani e un angolo dedicato a cocktail natalizi.
5. Un regalo speciale per ogni dipendente
Laura ha voluto che ogni collaboratore ricevesse un regalo personalizzato, pensato per riflettere l’attenzione e la cura che lo studio dedica alle persone.
Cosa ha regalato:
- Cesti natalizi personalizzati: Contenenti prodotti tipici romani, come vino, olio extravergine e biscotti artigianali.
- Gadget professionali: Oggetti utili per il lavoro, come penne di alta qualità e block notes personalizzati con il logo dello studio.
- Un biglietto di ringraziamento scritto a mano: Ogni dipendente ha ricevuto un messaggio personale da Laura, per esprimere gratitudine e apprezzamento.
6. Solidarietà e comunità: il valore del dare
Laura ha voluto che la festa fosse anche un’occasione per restituire qualcosa alla comunità. Ha organizzato una raccolta fondi interna, devolvendo il ricavato a una ONLUS locale che supporta le famiglie in difficoltà.
7. Un discorso per ispirare il team
Durante il suo discorso conclusivo, Laura ha citato una frase iconica de “La Grande Bellezza”: “A Roma non si fa altro che sedersi e aspettare che accada la bellezza.” E ha continuato: “Ma qui, in questo studio, la bellezza la creiamo ogni giorno, con il nostro lavoro, la nostra passione e la nostra dedizione. Grazie per tutto quello che fate.”
Un Natale che fa la differenza
Grazie alla sua attenzione ai dettagli e alla capacità di integrare il welfare aziendale nella festa di Natale, Laura è riuscita a creare un evento che ha unito divertimento, gratitudine e valorizzazione del team. Per lo studio professionale di Roma, il Natale è stato molto più di una celebrazione: è diventato un esempio concreto di come il welfare aziendale possa fare la differenza nella vita lavorativa.