Approfittiamo per incontrare di nuovo un nostro redattore della prima ora, un ragazzo di 32 anni nato e cresciuto a Monteverde, candidato alle prossime elezioni come Consigliere al Municipio Roma 12 (ex 16) e che ha come obiettivo quello di portare un’ondata di innovazione nel proprio quartiere senza trascurare gli annosi “tradizionali” problemi del territorio.
Fabio è laureato in Ingegneria Informatica all’Università degli Studi Roma Tre, è manager in una importante azienda di telecomunicazioni, professore universitario presso un ateneo romano e dirigente dell’Associazione Informatici e Professionisti. Attualmente dottorando in Ingegneria Elettronica presso l’Università degli Studi di Tor Vergata dove si occupa di ricerche sulle Smart City.
Da sempre spinto da un forte desiderio di innovazione, dopo il diploma ha iniziato ad insegnare informatica presso il centro Planetarietà di Monteverde dove si è certificato come esaminatore ECDL ed ha scelto di avviare una delle prime scuole accreditate al rilascio della Patente Europea del Computer sul territorio di Roma XII (ex XVI).
Fabio, dopo aver scritto di innovazione tecnologica su EZ Rome, commentando con entusiasmo ogni piccolo passo in avanti dell’Amministrazione nel fornire servizi digitali ai cittadini ha deciso di passare dall’altra parte, di candidarti ad essere forza innovativa. Cosa pensi ci sia ancora bisogno di fare in questo campo?
Grazie Valerio, effettivamente è passato un po’ di tempo dagli articoli di Roma Tecnologica su EZ Rome, ma fin da allora ho iniziato a raccogliere spunti per poter rendere il Municipio XII (ex XVI) un’eccellenza europea e magari un esempio per gli altri municipi. Ho in mente servizi evoluti accessibili da web per ridurre/azzerare le attese e per facilitare l’accesso ai servizi per i cittadini, ispirandomi ad un progetto di più ampio respiro, riconducibile alle cosiddette Smart Cities (le città intelligenti): ambienti urbani in grado di agire attivamente per migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
Più nello specifico secondo te da dove si può cominciare?
Per storia personale e professionale sono convinto che la formazione e l’aggiornamento professionale sono molto importanti per migliorare la qualità dei servizi. Quindi perché non introdurre l’e-learning negli asili nido e scuole materne? Ovviamente rivolto al personale docente e non docente.
Questa iniziativa porterebbe ad una riduzione dei costi e ad un aumento dell’efficienza. Pensate ad una scuola dove i genitori possano comunicare liberamente fra loro, con il personale docente e con il personale amministrativo attraverso una piattaforma web accessibile anche in mobilità. La sua smart City è anche smart School.
Immaginate di scegliere alcuni argomenti di interesse, come viabilità locale, mostre, eventi, e di avere la possibilità di essere sempre informati. Immaginate inoltre, di poter scegliere le modalità di ricezione sms e di poter gestire il tutto comodamente dal proprio telefono. Immaginate quindi il Municipio XII (ex XVI) finalmente nel 21° secolo.
Pensate ad un sistema condiviso di monitoraggio dove ogni cittadino può inviare/fruire segnalazioni di disservizi, idee e suggerimenti sul proprio quartiere. Un Municipio tecnologico e innovativo al servizio del cittadino è possibile.
Pensate alla possibilità di votare e suggerire le priorità dal pc di casa, dallo smartphone, dal tablet o anche da punti organizzati con operatori per aiutare i “meno pratici” con la tecnologia. Idee semplici, ma facilmente realizzabili che possono cambiare il territorio.
Tutto molto bello Fabio, ma non credi che sia fantascienza in un’epoca di tagli al bilancio e gioco al ribasso di tutte le amministrazioni pubbliche?
Ovviamente non penso che sarà facile, ma sicuramente i costi potranno essere contenuti proprio all’adozione di piattaforme web, molto economiche e scalabili. D’altra parte in questo modo potrà essere possibile la valorizzazione del territorio. Immaginate segmenti di pista ciclabile, che permettano una promozione del territorio ed una mobilità sostenibile. Tutto questo porterebbe turismo e opportunità di business per i commercianti della zona.
Insomma Fabio, idee, competenza ed energie non ti mancano, non ci resta che farti un grande in bocca al lupo e sperare che la tua visione sia condivisa dai tuoi concittadini.