Richiamo di milioni di turisti, il Colosseo in questi ultimi mesi è stato chiacchierato, purtroppo per uno stato di degrado e di poco controllo, ma è anche molto gettonato, visitato e affollato. Tantissime le persone che arrivano da tutto il globo per poterlo ammirare. E la concorrenza di altri luoghi tenta il tutto per tutto! Soprattutto per usurpare il primato di Roma caput mundi. Già, addirittura dal cielo. Perché arriva il turismo dello spazio.
Dopo Richard Branson e la sua Virgin aerospaziale, che un paio d’anni fa ha messo in pista (o meglio in ‘razzo’) i suoi voli commerciali al solo costo di 200.000 dollari, con la navetta ‘California Spaceship’ chiamata “Spaceship Two” che imbarca fino ad 8 persone (di cui 2 sono piloti e 6 i passeggeri) che dovrebbe partire entro il 2012, arrivano i russi…con il progetto non solo di una navetta, ma anche di un vero e proprio piccolo resort. Tutto da godere. Nello spazio. Con vista sull’italia e il mappamondo, quello vero, la Terra.
Invece che un albergo a tre stelle, questo sarà un albergo ‘tra le stelle’. E sarà di lusso. Fantastico si prospetta infatti il primo hotel, spaziale in tutti i sensi, dalle cui ampie vetrate si potrà vedere la terra senza soffrire di vertigini.
Il progetto è partito solo da due anni, ma la conferenza stampa che illustra come i russi lo stanno approntando è solo di qualche giorno fa.
Un relais davvero ‘fuori dal mondo’ per 7 persone ad un livello deluxe e con piccoli comfort, difficili da immaginare, ma necessari e soprattutto graditi per chi vorrà arrivare lassù. Ognuno dei turisti, che pagherà circa 600mila euro a biglietto per 5 giorni di soggiorno in orbita + 2 giorni di viaggio andata e ritorno con navicella ‘Soyuz’ a fianco di cosmonauti veri, avrà a disposizione singolarmente un box dove scegliere posti letto sia verticali che orizzontali, una doccia sigillata in modo che l’acqua vada in un verso e non si disperda, o comunque lavaggio a secco garantito con una spugna, servizi igienici con aria anziché acqua (come in nave) e, aria filtrata in modo da rimuovere aria e batteri in cabina. E una vista mozzafiato dagli oblò, da cui si vedrà Terra e spazio.
Un relax di lusso per i girandoloni ricchi che non hanno più posti dove andare perché li hanno visti tutti. Questa sarà una meta di primordine e una vacanza da raccontare. Sembra che già entro il 2016 l’hotel sarà operativo. Fate un tam tam….per un viaggio indimenticabile.
E anche la cucina non sarà del tutto liofilizzata ma curata nei particolari: vitello brasato ai funghi con purè di fagioli bianchi e per frutta una composta di prugne. Alcol non permesso e sostituito da succhi, ma va bene lo stesso.