11 milioni di euro per il recupero urbano dell’area di Porta Portese. Tutto questo avverrà perché Roma Capitale si è aggiudicata il bando della Regione Lazio finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che prevede la riqualificazione dell’edificio pubblico ex GIL, del mercato domenicale di Porta Portese e dell’intera area fra il Tevere e la ferrovia.
“Con questo piano Roma Capitale saprà mettere a frutto i finanziamenti ottenuti dalla Regione Lazio focalizzando l’attenzione su cinque assi strategici: ambiente, ricerca e innovazione, accessibilità, assistenza tecnica e sviluppo urbano e locale. In particolare, l’operazione che riguarderà il mercato Porta Portese è finalizzata a un rinnovamento generale che non intaccherà l’identità e la tradizione dell’area.”
Queste le dichiarazioni soddisfatte dell’assessore alle Attività Produttive e Lavoro, Davide Bordoni, nel corso della presentazione dell’intero progetto.
Probabilmente la questione più rilevante di tutto questo sarà la riqualificazione di uno dei mercati storici della Capitale, quello domenicale di Porta Portese, con una riorganizzazione che interesserà 719 banchi fra via Portuense, largo Toja, via Ettore Rolli (da via Bettoni a via Stradivari), via e piazza Ippolito Nievo. Associata a tali lavori vi sarà la messa a punto di un nuovo piano del traffico per migliorare viabilità e circolazione. Si prevede, infatti, una rotatoria a largo Bernardino da Feltre, tra viale delle Mura Portuensi e via degli Orti di Trastevere, con panchine e alberature. Inoltre, nuovi semafori e marciapiedi, saranno abbattute le barriere architettoniche e realizzati gli scivoli per i disabili. La durata lavori dovrebbe essere questa: da settembre 2013 a ottobre 2014.