È stato da poco presentato “Roma Capitale – MIBAC”, ossia un Piano del Decoro del centro storico, reso necessario a fronte anche dei diversi casi di abusivismo commerciale.
In cosa consiste questo Piano? Diciamo che il vero obiettivo, il fine ultimo, è il miglioramento sostanziale della qualità dell’immagine urbana del centro storico capitolino, patrimonio dell’Unesco, mediante un insieme di interventi mirati. Quali? Per prima cosa un riordino per l’utilizzo degli spazi pubblici per scopi commerciali, che ha portato alla decisione di intervenire prioritariamente su alcune aree dove è apparsa maggiore la necessità di tutela. Queste le zone interessate: piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, largo Corrado Ricci, piazza del Colosseo, via di san Gregorio, piazza di Spagna, piazza Navona, piazza Fontana di Trevi, via dei Crociferi, piazza della Rotonda, piazza di Pietra, piazza Bocca della Verità.
In dettaglio, è prevista l’eliminazione di ogni fenomeno di abusivismo, la salvaguardia del territorio dal punto di vista storico, architettonico e paesaggistico, includendo pure il recupero delle caratteristiche fisiche originarie e funzionali degli spazi pubblici come strade e piazze. Poi vi è anche il miglioramento dell’immagine e della percezione dello spazio urbano, salvaguardando i coni visivi monumentali e le quinte architettoniche, infine la garanzia per l’omogeneità della percezione visiva dello spazio cittadino, favorendo l’uniformità degli elementi di arredo urbano.
Per quanto concerne, invece, il fenomeno del commercio abusivo, l’intenzione è quella di contrastare coloro i quali organizzano e riforniscono di merci, per mezzo di un vero e proprio racket, i venditori su strada.