È iniziato il lavoro di restauro della fontana del Tritone a piazza Barberini. L’opera del Bernini si trovava, infatti, in preoccupante stato di degrado e necessitava perciò di adeguati interventi.
Questi lavori sono inclusi nel progetto di “concessione di spazi pubblicitari sulle Fontane monumentali di Roma” che, oltre al Tritone, prevede pure il restauro delle fontane dell’Acqua Paola in piazza Trilussa, della Barcaccia in piazza di Spagna e dei Leoni in piazza del Popolo.
Perché, però, si è arrivati al degrado o, meglio, al cattivo stato di conservazione? Ciò è riconducibile, senza dubbio, all’intenso traffico che è presente in quella zona a ridosso del centro storico. A questo va anche aggiunto l’inevitabile deposito di patine biologiche ed incrostazioni calcaree, presenti sulle superfici soggette allo scorrimento dell’acqua e alla totale esposizione ai raggi solari.
Questi lavori prevedono, nel dettaglio, la disinfezione e pulitura delle superfici per la rimozione delle formazioni biologiche e delle incrostazioni calcaree; il consolidamento; il trattamento delle parti metalliche ossidate; la rimozione delle stuccature inidonee e non più funzionali; la stuccatura delle mancanze e delle fessurazioni; infine l’applicazione di un protettivo finale.
L’intervento sarà realizzato dall’Ati Building Comunication S.r.l. – One S.r.l., che si è aggiudicata uno dei due bandi promossi l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico-Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale per il restauro delle fontane monumentali di Roma.
La fontana del Tritone, ricordiamo è opera del grande Gian Lorenzo Bernini, commissionata da Papa Urbano VIII Barberini nel 1642.