Anche una delle tradizioni natalizie più antiche e dallo spirito religioso si è al passo con i tempi.
Il presepe, da sempre composto da statuette più o meno pregiate, e dalla devota capanna con la natività può ora forgiarsi dei tempi elettronico e multimediale.
Ogni anno, dal 15 dicembre al 10 febbraio, presso la sede dell’associazione in via Aufidio Namusa n.191, è possibile visitare il presepio elettronico multimediale realizzato dall’Associazione Nazionale Amici del Presepio, diverso ogni anno, dal 1998 ad oggi, è realizzato con maestria e una grandissima cura anche nei più piccoli particolari che di Natale in Natale si affinano e arricchiscono sempre di più.
Gestito da un Sistema di Controllo computerizzato, non commerciale, progettato e realizzato in proprio, è completato da un grande numero di effetti speciali, molto realistici. Il Sistema di Controllo gestisce e sincronizza tutti gli effetti luminosi, la musica, gli effetti audio, i vari movimenti.
La particolarità di questo presepe, che è ciò che lo contraddistingue da tutti quelli presenti nella nostra penisola, è l’incredibile fusione tra arte presepistica e tecnologia uniti insieme in una unica armonia di immagini, suoni e luci.
L’opera è esposta all’interno della una bottega di barbiere, visibile solamente dall’esterno tramite due finestre sulla vetrina.
Ogni effetto luminoso, come le fasi del giorno, la cometa, il sole, le nuvole, ecc. è gestito e sincronizzato dal sistema come pure tutte le luci delle singole case, delle lanterne, le stelle e i lampi.
Anche gli effetti audio, come i vari rumori e suoni che contribuiscono a rendere più reale l’insieme, i brani musicali di sottofondo, le parti in movimento (personaggi, mare, cometa, ecc…), vengono controllati dal sistema.
Per tute queste ragioni consigliamo le ore serali per la perfetta visione del presepio e degli effetti.
Tra gli effetti che lasceranno sia grandi che piccini senza fiato, segnaliamo: il temporale con acqua vera completato da tuoni e fulmini sincronizzati, il sibilo del vento con relativo movimento di piante e panni, la neve (reale, non proiettata), il calare del sole al tramonto con tutte le sfumature e i riflessi che si hanno nella realtà, il passaggio della cometa, le fasi lunari, il riflesso della luce lunare nel mare, il passaggio delle nuvole che cambiano forma e diventano rosse al tramonto, le fasi alba, giorno, tramonto e notte con tutte le loro sfumature di colore, il mare.
Sbagliato pensare che i tecnici si mettano al lavoro solo poco tempo prima di Natale: al presepio si lavora praticamente tutto l’anno, poiché la realizzazione del paesaggio e dei particolari richiede molto impegno e molto tempo.
Tutte le parti (scenografiche, meccaniche e elettroniche) che compongono il presepio vengono realizzate durante il corso dell’anno nel tempo libero, dai due straordinari tecnici Giuseppe Strangoli, che si occupa della scenografia (per le quali organizza diverse tecniche: sughero per le montagne, polistirolo, siporex, gesso e cemento per le case e i manufatti), delle case, del paesaggio e delle opere idrauliche, e Giacomo Casano, cui spetta la parte degli effetti speciali elettronici, luminosi e audio, l’illuminazione, il sistema di controllo, hardware e software, nonché la gestione del sito Internet).
Va sottolineato che entrambi dedicano alla realizzazione del presepe i loro ritagli di tempo, poiché l’attività deriva da mera passione e non è affatto a scopo di lucro.
Il montaggio vero e proprio e l’istallazione inizia i primi di settembre, dopo aver lavorato gran parte dell’anno ‘dietro le quinte’.
Le fasi della preparazione prevedono vari step, partendo dall’impalcatura e si inizia a montare le montagne e le prime case, quindi si installa il cielo, per poi passare ai cavi elettrici.
Tutte gli effetti luminosi, come le case e le singole stelle, si accendono separatamente il che significa che una grandissima quantità di fili elettrici percorre l’intero presepio prima di arrivare al sistema di controllo. Non è raro che si lavori anche (spesso) di notte, particolarmente durante gli ultimi giorni.
Oltre la parte scenografica, è quella degli effetti speciali ad essere la più impegnativa: ogni anno vengono inseriti nuovi effetti. Alla realizzazione del nuovo hardware (progettazione e costruzione delle parti meccaniche e elettroniche), bisogna aggiungere anche le modifiche e i miglioramenti da effettuare sul software che controlla il sistema.
Il presepe multimediale elettronico è visibile gratuitamente in via Aufidio Namusa n.191 dal 15 dicembre al 10 febbraio con il seguente orario: dal martedì al sabato, dalle ore 09.00 alle ore 19.30
Il sabato dalle ore 09.00 alle ore 15.00, domenica, lunedì, festivi e altri orari è possibile la visita previo appuntamento telefonico.
Per maggiori informazioni vista il sito www.presepioelettronico.it