Pensate poi a quello che potrebbe essere camminare nelle stesse stanze dove lo scrittore ha creato quella storia che, magari, abbiamo appena finito di leggere e dove quegli stessi personaggi che abbiamo amato e che ci hanno incuriosito hanno vissuto fianco a fianco a chi è riuscito a dar loro una fisionomia, una voce e un destino? E poi, immaginate cosa significherebbe citofonare a casa di Alberto Moravia.
Ebbene, da dicembre 2010 la casa dove visse lo scrittore, il critico, il saggista, l’intellettuale, e il Deputato al Parlamento Europeo, Alberto Moravia, diventa Casa Museo. Per volere delle sorelle, delle Eredi e degli amici più cari, la casa dell’artista, lasciando inalterati la disposizione dei mobili e degli oggetti, diventa il diciottesimo museo romano e luogo aperto a studiosi e ricercatori.
L’appartamento che si affaccia sul Tevere, all’altezza di Lungotevere della Vittoria 1, conserva ancora il gusto sobrio, minimale tipico del padrone di casa.
E mentre, sulle pareti di casa Moravia sono numerosi i quadri, opere degli amici, a testimonianza del suo forte legame con il panorama artistico italiano del tempo. Le opere sono firmate da Adriana Pincherle, Renato Guttuso, Mario Schifano, Sergio Vacchi, Giulio Turcato, Corrado Cagli, LorenzoTornabuoni e Leonardo Cremonini. Su quelle stesse pareti spiccano anche oggetti di design anni ’70, nonché maschere che l’autore amava portarsi a casa dai suoi numerosi viaggi in Africa, Asia e America del Sud.
Comunque, il filo conduttore che collega tutti gli ambienti dell’appartamento è dato dalla grande quantità di libri a dimostrazione del variegato ed eterogeneo interesse per la letteratura italiana e straniera, le arti visive, la politica, la psicanalisi, e le culture extraeuropee.
Si ricordano opere quali: La rivoluzione culturale in Cina, Il paradiso, Io e lui, La vita interiore, Lettere dal Sahara, 1934, Storie della Preistoria, L’uomo che guarda, Passeggiate africane, Il viaggio a Roma, Diario europeo, Romildo. Nell’appartamento Alberto Maravia ha vissuto dalla primavera del 1963 e fino al 1990. E’ possibile visitare l’appartamento solo su prenotazione. Sono previsti anche degli incontri didattici sia per il pubblico che per le scolaresche. Il numero telefonico per richiedere le informazioni è 0642888888.