Quando il sole “la vince” sulle nuvole, il fine settimana si avvicina, e le ferie annuali sono ancora una chimera, si va alla ricerca, chiedendo ad amici e parenti o “smanettando” su internet, di un posto nelle immediate vicinanze della grande città dove poter trascorrere ore di relax, spensieratezza e divertimento. La campagna romana offre a “piene mani” posti con queste caratteristiche. Uno di questi in particolare si trova addirittura all’interno del raccordo, uscita Via Nomentana. Si trova nel Parco Regionale Urbano di Aguzzano, gestito dall’Ente RomaNatura, ed ha la sua sede ne “la Vaccheria”.
Un casale completamente ristrutturato seguendo criteri innovativi anche dal punto di vista energetico, attraverso l’uso di pannelli fotovoltaici. Si tratta del Centro di Cultura Ecologica e Archivio Ambientalista.
Il Parco Regionale Urbano di Aguzzano in cui è inserito il Centro di Cultura occupa una superficie di 60 ettariche si estendono nella parte Nord-Est della Capitale. Siamo nel V° Municipio. L’area conserva ancora l’aspetto tipico del paesaggio agreste romano con interessanti residui di un antico passato di cui una villa romana di epoca imperiale ne è testimonianza.
Il Centro si presenta ai visitatori del sito internet, www.centrodiculturaecologica.it, con questa didascalia “Il nostro intento principale è dare vita ad un polo di cultura a disposizione della cittadinanza in un quartiere della periferia romana” ma la sua offerta è molto più ampia. Nasce, infatti, da un progetto della LIPU, Lega Italiana Protezione Uccelli, e dal Casale Podere Rosa con una convenzione tra Assessorato alle Politiche Ambientali e Agricole, Assessorato alle Politiche per le Periferie, per lo Sviluppo Locale e il Lavoro del Comune di Roma e fa parte dei centri culturali che i vari Assessorati stanno realizzando nella periferia romana con l’ausilio dei finanziamenti della Regione Lazio.
Nella fase attuale il Centro di Cultura ha avuto il mandato dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma di realizzare “delle azioni inerenti la riqualificazione del quartiere di Casal de’ Pazzi da svolgersi presso il Centro di Cultura Ecologica sito nel Parco di Aguzzano quartiere Casal de’Pazzi.” E grazie all’intuizione del padre dell’ambientalismo italiano Giorgio Nebbia il Centro si è dotato anche di un Archivio Ambientalista le cui finalità sono strettamente legate alla raccolta, conservazione, facilità di accesso da parte del pubblico a tutto ciò che rientra nel discorso di “memoria storica delle innumerevoli battaglie civili condotte dal movimento ambientalista per la tutela della natura e la difesa del territorio.”
All’interno del casale che ospita il Centro di Cultura Ecologica si trova anche la Biblioteca Fabrizio Giovenale, dedicata appunto all’architetto esponente storico dell’ambientalismo italiano e di cui, nel luglio 2007 la Signora Marina Giovenale, a nome degli eredi Giovenale ha donato al Centro l’archivio e parte della biblioteca dell’architetto.
La Biblioteca ha un patrimonio librario di circa 4.000 documenti tra cui libri per ragazzi, monografie, opuscoli, periodici, di cui 300 titoli afferiscono alla sezione Roma&Lazio. La Biblioteca ospita inoltre la “Mediateca delle Terre” che raccoglie numerosi e rari documenti multimediali riguardanti le condizioni di vita e di lavoro dei popoli del Sud del mondo.
Il Centro di Cultura Ecologica è quindi una struttura polifunzionale dedicata alla promozione della cultura ecologica che segue il principio che per favorire la diffusione del sapere ecologico bisogna rendere possibile l’incontro tra discipline e conoscenze diverse.
Il legame del Centro di Cultura Ecologica con le aree della periferia romana è dimostrato anche in quello che è l’importante impegno con cui la struttura periodicamente ospita negli spazi verdi attrezzati il Mercato Contadino con “l’intento di promuovere relazioni tra produttori, consumatori e territorio basate sui principi della filiera corta, del consumo critico e consapevole, dell’attenzione all’ambiente e per tutelare i consumatori e mantenere vive le aree agricole della nostra regione, nel rispetto della terra e della dignità di chi ci vive e lavora.”
Lo spunto per una passeggiata tra verde e cultura ora non manca. Il Parco Urbano di Aguzzano con il suo verde non tradirà sicuramente le aspettative degli amanti della natura, così come il Centro di Cultura Ecologica con il suo Archivio Ambientalista, la sua Biblioteca e il suo Mercatino Contadino appassionerà di certo grandi e piccini perchè sa essere anche molto di più!
Il Centro di Cultura Ecologica ha due ingressi dal Parco. Uno da via Fermo Corni, adiacente alla Parrocchia di San Gelasio, e l’altro da via Schopenhauer (angolo via Locke).
Per informazioni si può contattare il numero telefonico 06.8270876 oppure si può inviare una email a info@centrodiculturaecologica.it.