Roma ha un patrimonio artistico e culturale unico, forse, al mondo. Sono tante le tappe obbligate per coloro che sono interessati a visitare la città. Roma è piena di musei, chiese, monumenti, ville, strade, e quasi tutti posseggono un gran valore dal punto di vista storico ed artistico. Non occorre soltanto stimolare il turismo, quello è sempre in salute, nonostante la crisi economica. Bisogna, invece, far conoscere ai giovani studenti romani le tante meraviglie della loro città e, allo stesso tempo, formare ed informare i loro insegnanti, che sono chiamati ad esercitare anche questo tipo di compito. Un valido aiuto è costituito da “Educare alle mostre, educare alla città”.
Tale iniziativa, presentata il 20 ottobre ai Musei Capitolini, è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali, assieme a Zètema Progetto Cultura e Sovraintendenza ai Beni Culturali.
L’intenzione è proprio quella di formare i docenti, ma anche gli stessi studenti; il tutto tramite visite, incontri e laboratori didattici. Sarà possibile visitare mostre, vedere monumenti o luoghi della città anche poco conosciuti. Curatori e guide di musei saranno al fianco degli insegnanti, pronti a rispondere alle domande e ad informare in modo adeguato. I docenti potranno, quindi, essere aggiornati sugli eventi culturali, sulle mostre temporanee e su tutto ciò che riguarda le molte bellezze artistiche di Roma. In questo modo gli insegnanti avranno nuovi strumenti educativi e maggiori competenze da esercitare nel loro lavoro quotidiano.
La partecipazione ai tanti incontri in programma è gratuita.
Per ricevere informazioni e poter trovare il calendario degli incontri, occorre andare sul sito www.zetema.it