mlac_video

Il MLAC, museo laboratorio d’arte contemporanea

mlac_videoRoma purtroppo è ancora molto lontana dall’ essere considerata, al pari delle altre capitali europee, quali Londra, Parigi o Berlino, una città in cui l’arte non si è fermata a qualche tempo fa, ma continua a progredire, inglobando il contemporaneo e andando di pari passo all’evolversi della società.

Anche se sembra un terreno ancora troppo inesplorato per il clima di multiculturalità e di apertura che dovrebbe respirarsi, è  certo che negli ultimi anni qualche piccolo passo in avanti lo stiamo facendo, dal Macro al Maxxi, fino al nuovo, e speriamo a breve attivo, centro congressi dell’Eur, la Nuvola di Fuksas.

mlac_esternoE’ nella stessa città, che pur a stento si muove tra qualcosa, tra le mura dell’università più antica d’Italia, La Sapienza, che studiano e lavorano alacremente, un gruppo di giovani e meno giovani.

Si chiama MLAC, il Centro di Ricerca Museo laboratorio di Arte Contemporanea, o anche Luxflux, ed è un museo- laboratorio volto a far conoscere in primis, promuovere, tutelare, studiare, valorizzare l’arte contemporanea italiana e non rivolgendosi non soltanto agli studenti, studiosi e specialisti, ma anche agli artisti stessi ed al più vasto pubblico.

Inglobando la struttura originaria del MLAC, attiva dal 1985, il nuovo centro è stato ideato, progettato e realizzato da Simonetta Lux nel 2003, con l’obiettivo primario di creare e affermare la necessità del rapporto con l’artista e con l’opera d’arte.
Luxflux oltre ad essere un museo e un laboratorio è anche un centro di ricerca, una struttura dinamica ed innovativa, non solo per l’Italia, ma anche a livello internazionale, poiché incorpora ed intreccia attività rivolte all’arte contemporanea che normalmente sono separate qualora non anche antagoniste.

Le diverse forma di ricerca sono da rintracciare nell’ambito dell’attività scientifica storico critica, in quelle dell’alta formazione, nell’attività culturale, creativa ed espositiva e nell’attività produttiva.
Per quanto riguarda la ricerca, è curata e coordinata da Domenico Scudero, e si concentra in particolare su due diversi ambiti: la programmazione espositiva, l’attività formativa.
Nell’ambito della programmazione espositiva, vengono proposte mostre di artisti storici e ma anche di giovani artisti, mettendo in particolare evidenza le linee della ricerca artistica di maggiore impegno e scientificità, le attività della Mediateca e dell’Archivio della Musica Contemporanea.

mlac_istallazioneTramite il secondo ambito, l’attività espositiva diviene parte integrante della didattica attraverso l’incontro e l’azione propositiva fra artisti e giovani curatori dei nuovi corsi di laurea; il campo spazia infatti dal Master in Cura Critica e Istallazione Museale, dai Master di I e II livello in Curatore d’arte contemporanea, fino a corsi e moduli per i programmi universitari, tirocini per studenti per le lauree di I e II livello.

Grazie anche all’uso di tecnologie sperimentali, il Centro di Ricerca Museo Laboratorio della Sapienza Università di Roma, rappresenta l’istituzione che più di ogni altra nella nostra città ha reso possibile mettere in relazione le nuove emergenze dell’avanguardia con gli studi universitari.

Inoltre il Museo-Laboratorio, per la sezione Letture Attive-Active Lectures, presenta frequentemente , testi, invenzioni, scoperte, creando ogni volta un vero e proprio evento nell’evento.
Ma il MLAC è anche altro: un attivo e vitale centro espositivo, che ha inaugurato lo scorso 10 marzo, la mostra di Danilo Bucchi, “S I G N S. The Black Line”, curata da Giorgia Calò e Domenico Scudero.

 Ancora un’oasi nel deserto insomma, ma che, confidiamo, scaturita dalla passione di giovani, studenti e artisti, sarà in grado di crescere, sperimentare e coinvolgere, avviando ad una diversa percezione dell’arte.

Per ulteriori informazioni :

Piazzale Aldo Moro 5
00185 Roma
Palazzo del rettorato
+39 06 49910653
fax +39 06 49910365
Corrispondenza
muslab@uniroma1.it

About ez Rome tour

Check Also

Natale in jazz all’Ivelise con Valeria Rinaldi

NataleInJazz #TeatroIvelise #ValeriaRinaldi #EZrome Il Teatro Ivelise ospita "Songs for Three", un concerto jazz che unisce la magia del Natale alla raffinatezza musicale. Valeria Rinaldi, Fabio Poli e un cast stellare offrono un'esperienza indimenticabile, con celebri duetti e racconti sulla storia del jazz. Un evento imperdibile per gli amanti della musica.

“Torna fra nove mesi” al Teatro Spazio 18b tra emozioni e introspezione

Teatro #Emozioni #Roma #EZrome "Torna fra nove mesi" al Teatro Spazio 18b di Roma, dal 10 al 22 dicembre 2024, offre un'esperienza immersiva tra emozioni e introspezione. Evelina Nazzari e Maddalena Recino, dirette da Angelo Libri, coinvolgono il pubblico in un viaggio tra nascita, morte e perdita, in un ambiente intimo e coinvolgente.