Ambientalismo radicale, tutela dell’ambiente, diritti sociali e del lavoro, sensibilizzazione ad una cultura ambientalista e ad uno stile di vita meno consumistico sono i concetti fondamentali intorno ai quali si è costituita nel 1993 l’associazione Casale Podere Rosa, che prende il nome dal bel casale costruito nei primi anni del ‘900 nelle vicinanze del Parco regionale urbano di Aguzzano. Sul cancello d’ingresso si legge in realtà il nome originario “Podere Anna”, che fu però modificato in onore di un altro casale, demolito durante la fase di edificazione del quartiere. Il Casale, immerso nel verde di una piccola collina, è oggi di proprietà del Comune di Roma ed è stato ristrutturato dopo diversi anni di abbandono secondo tecniche bio-compatibili.
L’associazione grazie ad un attivo e costante impegno nell’informazione e nella promozione di un pensiero volto allo sviluppo di nuovi tipi di economia, dal consumo critico al commercio equosolidale, è fulcro del Roma NORD-EST Social Forum e si inserisce nel movimento internazionale no-global.
Numerosi sono i progetti portati avanti dal Casale Podere Rosa, tra i quali i più significativi sono senz’altro:
– l’Università verde che grazie al contributo di illustri esperti offre una serie di seminari e dibattiti di approfondimento di diverse tematiche ambientali, ma anche proiezione di documentari, eventi musicali e teatrali;
– la Festa cittadina per l’ambiente evento unico nel suo genere, si svolge in estate contemporaneamente ed in contrasto con la più nota “estate romana”, con l’intento di avvicinare i cittadini ad importanti tematiche di attualità, coinvolgendoli in divertenti e indimenticabili serate ludiche al chiaro di luna;
– progetti di ripristino ambientale, risparmio energetico e riqualificazione del territorio, come ad esempio il Parco di Rinaturazione Urbana: si tratta di una piccola area verde, diventata in breve tempo dimora di diverse specie animali, attirate dal frutteto, dal piccolo bosco e dallo stagno.
– un progetto socio-riabilitativo che comprende la coltivazione di un orto biologico curato da giovani disabili, la creazione di un percorso sensoriale indicato per le persone non vedenti e l’istituzione di un gruppo di falegnameria che si occupa della manutenzione del giardino.
– il Giardino delle Meraviglie, dove si lavora costantemente alla sostituzione delle energie non rinnovabili, grazie all’istituzione dell’impianto fotovoltaico, della stazione di compostaggio, di sistemi per il riutilizzo dell’acqua piovana e di collettori solari;
-la valorizzazione del Parco di Aguzzano e la realizzazione del Centro di Cultura Ecologica, in collaborazione con la LIPU;
– la BioBottega, sede delle attività del Gruppo di Acquisto di Alimenti Biologici ed Equosolidali (GAABE), istitutito nel 2006 per creare una rete di commercio alternativa e rendere accessibile l’acquisto di prodotti biologici e biodinamici di aziende locali e prodotti del commercio equosolidale;
– e per i più goderecci sono senz’altro interessanti la BioOSTERIA ed il BioPUB, dove durante il weekend si possono consumare pasti succulenti, genuini e rigorosamente biologici a prezzi decisamente contenuti. Attenzione e rispetto dell’ambiente non si esauriscono naturalmente nella naturalezza delle materie prime, ma comprendono anche una serie di fattori secondari legati all’attività di ristorazione: piatti in plastica sono quasi banditi, le uniche vettovaglie monouso sono in carta riciclata, i detersivi sono ecologici e il rigore nella separazione dei rifiuti è assoluto.
Se tutto questo vi ha incuriosito, non resta che consultare il programma della iniziative e sfruttare l’occasione per fermarsi a mangiare un boccone preparato con cura. Le proposte per il weekend:
Sabato 27 si comincia con la cena a menù fisso in BioOsteria, per continuare alle 21 con la proiezione del film “Un sogno moderno”, seguito dal dibattito con gli autori.
Il Cinematinee di domenica 28 inizierà invece alle 11.45 con la proiezione del film di animazione “Wallace and Gromit, il mistero dei 12 fornai assassinati”, per poi concludersi con un ottimo pranzo nella BioOsteria.