La chiesa di San Paolo alla Regola si trova nell’omonima piazza nel quartiere denominato Regola, nel pieno centro storico della Capitale.
Le origini di tale chiesa sono veramente antiche, ma occorre collegare il tutto ad una tradizione, quella della predicazione di San Paolo. Il luogo, infatti, in cui è sorta era un quartiere ebraico dove, di solito, prendeva il via l’attività di predicazione. All’inizio era un semplice oratorio, successivamente venne mutata in vera e propria chiesa (nel IV secolo) per volere del Pontefice Silvestro I. Un’attestazione di metà Cinquecento così recita:
“S. Paolo della Regola è nella strada dei Vaccinari; ha un portico dinnanzi ed un cancello. Le reliquie della chiesa se dice che furono trovate nella chiesa di s. Cesario unita a detta parrocchiale, quale chiesa di s. Cesario è sulla riva del Tevere ivi appresso: fa da 66 a 67 fochi. La chiesa è mediocremente tenuta, le reliquie sono notate in una pergamena ivi appiccicata, la chiesa è ombrosa, assai humida et mal lastricata.”
La chiesa di San Paolo alla Regola è a pianta con croce greca e con la presenza di quattro cappelle. Una cappella viene ritenuta l’antica stanza dove l’apostolo Paolo avrebbe scritto alcune delle sue lettere. Vicino all’attuale chiesa vi è, infine, un convento, sede del Sodalizio di vita cristiana, una società di vita apostolica composta da sacerdoti e laici e fondata nel 1971 dal teologo peruviano Luis Fernando Figari.