Il complesso conventuale dei Trinitari (l’Ordine della Santissima Trinità) comprende anche la chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, edificata nel 1641 e situata nel rione Monti.
Tale chiesa è dedicata a Carlo Borromeo, celebre e autorevole arcivescovo di Milano, tuttavia è soprannominata San Carlino, a causa delle sue ridotte dimensioni. L’inizio della sua realizzazione risale al 1634 e venne chiamato per la sua edificazione il famoso e geniale architetto Francesco Borromini. Tuttavia, i lavori terminarono sotto la supervisione del nipote del maestro, ossia Bernardo Borromini.
La scelta di optare per materiali semplici è da collegare alla volontà precisa dell’ordine dei Trinitari, ma anche a quella del Borromini, che amava anche materie semplici come, ad esempio, l’intonaco. Per quanto riguarda la facciata, Borromini utilizza due precisi ordini, che la dividono in due parti, ovvero una superiore e un’altra inferiore. La facciata è tutta giocata sul concetto di concavo, abbinato alla convessità delle pareti, ottenendo una sorprendente dinamicità, il tutto impreziosito dalla nicchia collocata sopra al portale d’ingresso, dove vi è la statua di San Carlo Borromeo (le colonne sono, in realtà, dei cherubini, le cui ali formano una copertura alla stessa statua).
La chiesa, infine, ha pianta mistilinea e non sono presenti vistose decorazioni, tuttavia la chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane è considerata un grande esempio dell’architettura barocca.