Il Collegio Romano venne istituito da Ignazio di Loyola, il fondatore della Compagnia di Gesù (proclamato successivamente santo). Accanto al Collegio Romano c’è proprio la chiesa dedicata a tale santo, che fu anche cappella universitaria. La chiesa si affaccia proprio su Piazza Sant’Ignazio.
Inizialmente vi era la piccola chiesa dell’Annunziata poi, nel 1626, venne edificata l’attuale chiesa. L’opera fu fortemente voluta dal cardinale Ludovico Ludovisi, nipote del pontefice Gregorio XV, lo stesso che aveva canonizzato Ignazio di Loyola. Ad occuparsi dell’intero progetto fu l’architetto gesuita Orazio Grassi, assistito da diversi tecnici.
La chiesa possiede dei celebri trompe l’œil (speciale tecnica pittorica) di Andrea Pozzo. Nella calotta dell’abside c’è, infatti, un raffinato gioco prospettico con una superficie concava e quattro colonne dritte. La chiesa, a forma di croce latina, ha sei cappelle di cui una, la più famosa, è dedicata al cardinale Ludovisi. Ci sono parecchie opere d’arte, ad esempio le statue in stucco di Alessandro Algardi, che rappresentano la “Religione e la Magnificenza”, il monumento sepolcrale di Papa Gregorio XV ad opera di Pierre Legros, e la statua in gesso di Ignazio di Loyola realizzata da Camillo Rusconi. In rilievo vi è poi l’abside con le varie raffigurazioni dei momenti più salienti della vita del santo. Caratteristico è, infine, l’organo a tre tastiere costruito nel 1935 dalla Pontificia Fabbrica d’organi Tamburini. L’opera in questione è stata colloca sulle pareti laterali dell’abside.