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Una passeggiata lungo via Nazionale, attraversando il Rione Monti

via_NazionaleIl centro storico della capitale presenta una magnifica moltitudine di strade, la cui celebrità deriva da svariati fattori: spettacolari esempi artistici, memorabili elementi storici, ricercati atelier di , accattivanti botteghe artigiane, lussuose residenze alberghiere e raffinati ristoranti. Dovendo eleggere, tra tutte le strade, quella che meglio raccoglie e valorizza elementi di arte, storia, e mondanità, via Nazionale è sicuramente una ottima candidata alla vittoria.
Partendo da piazza della Repubblica, via Nazionale è un falso piano in discesa che si snoda rettilineo fino a largo Magnanapoli, da cui inizia la S di via IV Novembre che porta fino a piazza Venezia.

via_Nazionale_palazzoesposizioniIl sampietrino, tipico laterizio di basalto nero con cui si usava lastricare gran parte delle strade romane, è tuttora uno dei più caratteristici segni distintivi di questa importante arteria del centro storico, nonostante per ragioni di sicurezza se ne evochi sempre più spesso la sostituzione con un comodo manto asfaltato. La realizzazione della strada fu iniziata da Pio IX (e per questo fu inizialmente chiamata Strada Nuova Pia) sull’antico tracciato detto Vicus Longus, una vallata situata tra Quirinale e Viminale in cui le famiglie più nobili della Roma imperiale sceglievano di edificare le proprie abitazioni. L’idea iniziale era quella di creare un’ampia direttrice che conducesse dalla stazione principale della città fino al Tevere, nei pressi del quale era già allora prevista la creazione della zona urbanistica denominata Prati di Castello (oggi semplicemente Prati). L’attuale aspetto moderno della strada è dovuto agli sfarzosi interventi effettuati a partire dalla fine dell’800, durante il regno sabaudo di Umberto I. Nonostante le accese proteste dei romani di orientamento papalino, i fastosi palazzi che videro la luce in quel periodo contribuirono a far si che via Nazionale venisse eletta a fulcro dell’allora cosiddetto “quartiere piemontese”. Molte delle vie che si trovano nelle vicinanze portano il nome di città italiane o statisti sabaudi, nel palese tentativo di attribuire al nuovo quartiere una ben identificabile italianità. in via_Nazionale_Palazzo_Kochquest’ottica, le prime ad essere urbanizzate furono via Firenze, via Torino e via Napoli.

Anche senza scomodare le stupende attrazioni che si trovano nelle sue immediate vicinanze, parliamo tra gli altri del Foro Romano, del Colosseo e della Fontana di Trevi, lungo via Nazionale trovano posto considerevoli elementi di inconfondibile stile risorgimentale, tutti risalenti agli ultimi decenni del XIX secolo: San Paolo dentro le Mura (anno 1880), prima Chiesa cristiana non cattolica edificata a Roma dopo l’unificazione d’Italia, il Palazzo delle Esposizioni (anno 1883), nota sede di importanti , Palazzo Koch (anno 1892), oggi sede della Banca d’Italia, il Eliseo (anno 1900) e la Galleria Nazionale d’Arte Antica, nella quale sono ospitati capolavori della pittura italiana dei secoli XVI-XVII oltre che dipinti francesi del ‘700 di rara bellezza.
Durante i lavori per l’urbanizzazione di via Nazionale furono demolite notevoli testimonianze storiche, tra cui il Teatro Drammatico Nazionale, ma emersero anche elementi architettonici antichi come quelli di Porta Sanqualis, oggi visibile al centro di largo Magnanapoli. Le meravigliose via_Nazionale_SanPaolo_fuori_le_muraresidenze sabaude sono oggi hotel principeschi costosissimi, destinati ad ospitare solamente pochi fortunati.

Ed infine, per chi ama gli acquisti sfrenati e può permettersi di lasciarsi vincere dalla frenesia dello shopping compulsivo, è d’obbligo una carrellata sui negozi più noti. Per citarne solamente alcuni, David Saddler al civico 184/c, Elena Mirò al 197, Brooks Ltd (moda giovani) al 228 (altezza via delle Quattro Fontane) ed al 167 (incrocio con via XXIV Maggio), Benetton al 176 (nei pressi del Teatro Eliseo), Intimissimi (intimo ed accessori) al 189 ed al 227, Calzedonia al 185 ed al 238, Segue (borse e valigie) al 57 (vicino al Palazzo delle Esposizioni), Beauty Point (profumeria) al 50 (in prossimità di via Genova), Frette (biancheria) all’80 e la fornitissima catena di libri, musica e cartoleria Melbookstore al 252.

Una passeggiata lungo via Nazionale è il must per tutti coloro desiderino venire a contatto con la vera anima di Roma. Per godere appieno di questo incontro, è necessario dotarsi di calma per affrontare l’inevitabile affollamento dei marciapiedi e ritagliarsi un periodo di tempo sufficiente a gustare ogni minimo scorcio. Negozi, locali, palazzi, musei, chiese e punti panoramici. Una mescola di emozioni e sensazioni che si snoda incessante lungo quest’imponente e sontuoso asse che attraversa il Rione Monti.

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