Aiutateci a ritrovare la strada ‘sperduta’
Alle 21 di ogni sera gli abitanti di via Panisperna e limitrofe, possono ascoltare un lieto scampanio che annuncia l’arrivo della sera.
Un’abitudine ormai acquisita dai monticiani che racconta favole lontane: quella della pastorella che si era persa intorno a Roma, pascolando il suo gregge.
La leggenda e’ del XVI secolo e narra che, visto che era ormai sera e la pastorella non tornava, furono fatte suonare le campane della Basilica di Santa Maria Maggiore perchè i rintocchi la guidassero a casa. Sembra poi che effettivamente lei non tornò mai più ma le campane continuino a chiamarla. Da qui il rito serale detto appunto della “Sperduta”.
Altra storia simile -ambientata nello stesso periodo- informa che, invece di una pastorella, si fosse sperduta una pellegrina che stava venendo a piedi a Roma e, grazie ai rintocchi di quella campana, avesse ritrovato la strada persa. Per ringraziare la Vergine che l’aveva così aiutata, la signora lascio’ una copiosa rendita in basilica perchè la campana venisse sempre suonata alle 2 di notte (trasformate in 9 di sera nei tempi recenti!).
Venite a sentirla e scegliete voi stessi la leggenda che più vi convince.