Nino, tu abiti a Trastevere. L’hai scelto o ti è capitato?
Mi è capitato. Ma d’altronde non ho scelto neanche di vivere a Roma, è stato necessario per il mio lavoro. Ciò non toglie che io qui mi trovo benissimo, amo questa città, si respira cinema in ogni angolo, per chi fa il mio mestiere è una benedizione.
E come ti trovi nel quartiere? Sei già “er sor Nino” o sei rimasto “il signor Frassica”?
A Trastevere mi trovo benissimo, e sono già “er sor Nino” da lungo tempo… ed è una cosa che mi fa piacere e mi diverte molto, trovo geniale un certo modo di essere dei romani, soprattutto di quelli che si rifanno alle loro radici popolari.
Cosa ti manca della tua Sicilia, qui a Roma?
Il mare. E poi ovviamente la famiglia, che vado a trovare quando posso cercando di starci più tempo che posso.
E di Roma in Sicilia?
Be’, lì è casa mia… ma devo dire che c’è tanta vita e tanta energia in entrambi i luoghi, la vivacità della gente e il gusto per le relazioni sociali fanno in modo che mi senta perfettamente a mio agio sia qui che lì.
Scritto da VS