Di questo popolo, molto presente ormai nella nostra nazione, sappiamo in realtà troppo poco. E troppo spesso le notizie che ci arrivano dalla maggior parte dei giornali sono volte a metterlo in cattiva luce per interessi più o meno politici e di parte, che preferiscono instillare paure piuttosto che speranze per guidare con la massima facilità la popolazione.
Ma il popolo romeno come ogni altro del mondo è ricco di sfaccettature e sorprese, come ogni altro popolo europeo ha una lunga storia ed antiche tradizioni, come ogni altro popolo emigrante porta con sé segni e caratteristiche della sua cultura nella nazione in cui sceglie di trasferirsi e ne arricchisce le qualità.
E dato che l’aspetto culturale più amato da noi italiani riguarda la buona tavola, perché non iniziare proprio dalle distanze e dalle vicinanze delle nostre due culture culinarie?
Per cominciare vale la pena sapere che, proprio come nella cucina italiana, anche in Romania si hanno antipasti, primi e secondi piatti, contorni, dolci e, ebbene sì, anche il vino. Ciononostante i gusti sono spesso diversi, sebbene gli ingredienti siano simili. La cucina romena infatti ha sapori più forti e decisi di quella mediterranea ed è assai più speziata, certamente per l’influenza che ha ricevuto dalla Turchia e dalla Russia.
Ma parliamo dei piatti tipici: i Gustari (ovvero gli antipasti) sono spesso a base di verdure, olive ed ortaggi, come nella Salata de vinete tocate a base di melanzane e succo di limone, ma sono presenti anche insaccati e prosciutto, un po’ come l’antipasto all’italiana, e naturalmente caviale, russo ovviamente, come nelle Icre negre.
I primi piatti sono ricche zuppe di verdure, patate e carne, bollenti e gustosissime: le Ciorbe sono agrodolci e le Bors sono più acide grazie ad un brodo ottenuto solitamente con cetrioli o con sale di limone, entrambe speziate. Tra le erbe usate per condire è comune trovare l’ortica, il pepe, la paprika, l’aglio, l’aneto e il Cimbru.
Tra i secondi piatti a base di carne sono ottimi i Mititei, salsicce di vitello alla griglia, le Sarmale, polpette di maiale o vacca e pomodoro avvolte nella verza e condite con panna fresca, la Musaka, carne tritata condita con pomodori e melanzane messi a strati e cotti al forno, il Ghiveci, fatto di pezzetti di maiale e verdure tagliate finissime, ed infine la pastrama, carne di bue o di maiale affumicato. Tra i secondi a base di pesce si trovano il nasello alla paprika, la carpa alla griglia, Crap in romeno, e i raci, gamberoni d’acqua dolce pescati nel Danubio. C’è poi la pietanza che serve ad accompagnare tutti questi piatti, una specie di polenta chiamata Mamaliga, usata al posto del pane, ma ottima anche con le cipolle o il formaggio.
E proprio tra i formaggi vale la pena ricordarne uno molto lontano dalle nostre tradizioni, il Branza de Burduf, fatto con latte di pecora e messo nella corteccia di abete, e uno molto vicino, il Cascaval, ovvero il caciocavallo!
A condire ed insaporire ulteriormente questi ottimi piatti ci pensa la Dulceaga, una mostarda dolce a base di frutta, che è stata scelta come simbolo dell’ospitalità romena. e che perciò non può mancare a tavola. Poi per innaffiare tutte queste saporite pietanza ci vuole un buon vino, che porta spesso un nome femminile che indica una caratteristica fisica, come la Grasa (grassa), la Babeasca (donna anziana) o la Feteasca (ragazza giovane).
Per finire il pasto ci sono poi i dolci, come il millefoglie di formaggio, detto Placinta cu branza, e marmellata di mele, detto Placinta cu mere, e il “panettone quadrato” ricco di canditi, noci e semi di papavero, detto Cozonac, e le meno tradizionali ma ugualmente ottime Alba ca zapada, una soffice torta alla vaniglia, e la Torta al miele, fatta con cacao, mandorle, datteri e sesamo.
Per chiudere il pasto ed aiutare la digestione c’è infine l’opportuno superalcolico, la Zuica, una grappa di prugne ad alta gradazione e, naturalmente, il caffè… turco.
Insomma tra influenze baltiche, polente e panettoni alcuni piatti somigliano alla nostra cucina nordica, ma se poi si vanno a guardare i mille modi di preparare le verdure fresche e cotte, i limoni ed i vini anche la cucina più meridionale della penisola sembra avere dei punti in comune con quella romena.
Se tutto questo ha stuzzicato il vostro appetito ed acceso la vostra curiosità, riportiamo di seguito alcuni ristoranti e negozi di alimentari di specialità romene segnalati da Romamultietnica:
Gianni e Claudio
Ristorante romeno Sabato e domenica si organizzano spettacoli con suonatori da strapazzo (strimpellatori). Inoltre si possono festeggiare matrimoni, battesimi, cresime e ricevimenti vari.
via di Villa Livia, 28 (Prima Porta)
tel. 06 33624962
La Tibi
Musica e cucina romena, soprattutto specialità alla brace. Nel periodo estivo, il ristorante e la discoteca in aria aperta si trovano presso il “Villaggio italiano”, in via Tor Cervara, 57b.
via del Fringuello, 46
cell. 340 7988530 340 7200281
Pizzeria “Pizza Italia”
Pizza al taglio, pizza alla pala, pizza tonde da portare via ma anche specialità romene, “mici” e “baclava”.
via Berengario, 14/A (vicino Piazza Bologna)
tel. 06 44234234
cell. 339 7131315
Il Forno
Specialità romene ed italiane, pane, pizza e dolci. “Il dolce parlar romeno e i piatti come a casa della mamma si trovano solo da noi”.
via Giovanni da Procida, 51/53 (vicino Piazza Bologna)
tel. 06 45494660
cell. 339 7131315
Dacia Romana
Negozio di specialità gastronomiche romene.
via del Trullo, 180
DacoRomania
“Non dimenticare che sei romeno e vivi a Roma”
Aperto da luglio 2006, il negozio offre prodotti alimentari tipici, dalla Romania nonché un’ampia gamma di bevande, soprattutto vini di Murfatlar, Odobesti, Cotnari, Jidvei ecc.
via dei Conciatori, 1 (zona Piramide)
cell. 333 5773437
Roma…nia
Negozio di prodotti romeni
Il primo ingrosso di prodotti alimentari romeni e bevande romene mette a disposizione un’offerta variegata di prodotti, a prezzi imbattibili. Si possono acquistare a dettaglio oppure all’ingrosso prodotti tradizionali romeni, sia salati che dolci (affettati, carne per “mici”, panna acida, verza sott’aceto, “plãcinte” al formaggio, eugenia, pufarine ecc).
via Erasmo Gattamelata, 133 (vicino Largo Preneste)
tel.e fax 06 21700815
Specialità Rumene
Negozio di prodotti tipici romeni
via Radicofani, 184
00138 Fidene (Roma)