In qualsiasi modo vogliate scriverlo, Hanukkah resta una delle feste ebraiche più conosciute e amate. Quella della luce, e di come la si raggiunge dopo un periodo di buio.
Secondo il calendario ebraico, che si basa sui cicli della luna, Hanukkah comincia in dicembre quattro giorni prima della luna nuova, la notte più lunga dell’anno, e dura otto giorni.
Segnando il passaggio attraverso il solstizio d’inverno, quando cioè le giornate tornano ad allungarsi, è quindi, in un certo senso, la celebrazione del passaggio dell’uomo dal buio alla luce.
Esiste però anche una ragione storica per cui si festeggia Hanukkah, ed è la riconquista del tempio di Gerusalemme da parte degli ebrei sui Greci, risalente a 21 secoli fa.
Si narra che nel tempio i fedeli avessero a disposizione solo una piccola quantità di olio per accendere la menorah, il candelabro a sette bracci.
Miracolosamente però, continuò a bruciare per otto giorni, ed è proprio in ricordo di questo evento che si cominciò a celebrare la festa della luce.
Quest’anno Hanukkah ha inizio il 21 dicembre.
Secondo la tradizione, ogni sera si accende una candela della ‘chanukkiah’, il candelabro a nove bracci, dove le candele sono otto come i giorni di Hanukkah, più una che serve ad accendere le altre.
La festività viene a volte definita il Natale ebraico, ma non vi è niente di più sbagliato, e se venite invitati ad un party di Hanukkah, ed è previsto che ci si scambino dei doni, i colori della carta in cui avvolgerli sono tradizionalmente bianco e blu, e non rosso e verde!
Anche le candele sono di solito dello stesso colore, probabilmente in omaggio alla bandiera di Israele.
Ma Hanukkah è anche una festa in cui parenti ed amici si incontrano e si scambiano i piatti tradizionali.
Preparate nel rispetto della cucina kosher, le specialità di Hanukkah sono principalmente fritte, sempre nel ricordo dell’importanza che l’olio ha avuto nella storia della festa. Nel periodo di Hanukkah non devono mai mancare i Sufganiot, (ciambelle), e i Latkes (frittelle di patate), mentre ai bimbi si è soliti regalare le Hanukkah gelt, monete di cioccolato, che oltre ad essere deliziose sono considerate di buon auspicio.
A Roma quest’anno i festeggiamenti di Hanukkah avranno inizio come per tradizione a Piazza Barberini il 21 dicembre, e si protrarranno fino al 29.
Iniziative e celebrazioni sono previste anche al ghetto ebraico.
Informazioni più precise sui festeggiamenti di Hanukkah 2008 a Roma, si potranno avere a partire da metà dicembre chiamando la Comunità Ebraica allo 06-6840061