Il Messico è una delle mete più gettonate quando è ora di pensare alle vacanze. Le spiagge di Acapulco, il mare caldo di Cancun, i siti precolombiani di Palenque e Teotihuacan. Ma il paese dei sombreros è molto più di quello che possiamo vedere sfogliando un catalogo di viaggi. Una incredibile varierà di odori, sapori, sentimenti ed emozioni che possiamo incontrare nei messicani immigrati, persone sempre disposte alla festa ed al divertimento, enormemente attaccate alla propria terra, e proprio per questo intrise di una persistente malinconia.
Nei recenti anni passati Roma ha dimostrato apertamente l’interesse e l’affetto per le tradizioni e le arti del Messico, organizzando diversi eventi che hanno visto una massiccia partecipazione. Per esempio, nell’autunno 2006 venne bandito un ambito concorso dal titolo “El dolor de Frida Kahlo: il doppio e lo specchio”, dedicato all’indimenticabile opera dell’intellettuale e pittrice messicana Frida Khalo, in ricordo del primo centenario della sua nascita.
Cattolici in larghissima maggioranza, i messicani residenti a Roma si concentrano attorno alle comunità parrocchiali, organizzando in maniera molto sentita eventi commemorativi correlati ai santi di ispirazione latinoamericana. Chiese come Nostra Signora di Coromoto (situata in Largo Nostra Signora di Coromoto, zona Portuense) e Nostra Signora di Guadalupe (in zona Monte Mario, Piazza Nostra Signora di Guadalupe n. 12) sono centri di aggregazione in corrispondenza di importanti eventi tra cui, in dicembre, la “Guadalupana”, festa solenne della Madonna di Guadalupe, detta affettuosamente “Morenita” in virtù della carnagione scura che la caratterizza. Una festa, questa, che fu molto cara anche a Giovanni Paolo II, grande amico spirituale del Messico. Fanno parte della commemorazione anche i festeggiamenti, accompagnati dai tradizionali canti e balli, per esempio il Venado di Sonora, e dal ritmo inconfondibile delle tipiche chitarre dei Mariachis.
Il sito http://www.comunidad-mexicana.com, in lingua spagnola, è probabilmente il più ricco di argomenti utili per i messicani di Roma, contenendo informazioni riguardanti il rinnovo dei permessi di soggiorno, la regolamentazione del matrimonio civile in Italia, annunci di lavoro stagionale e non, eventi che promuovono il lavoro degli artisti messicani.
Altro sito interessante è www.romaesotica.com, che nella sezione Latino America riporta gli eventi più interessanti relativi ai popoli latinoamericani che vivono a Roma, segnalando importanti ricorrenze come per esempio la festa tradizionale “La Posada”, la “Notte Bianca Latinoamericana” (che si svolge in settembre), la commemorazione dei morti e la celebrazione dell’anniversario dell’Indipendenza del Messico (16 settembre), oltre che informazioni relative a frutti esotici tipici come l’avocado o la pianta del pecan, e segnalazioni di eventi politici come le elezioni della Giunta della Comunità Cattolica Messicana di Roma.
Chi almeno una volta ha visitato un mercato messicano, non può non ricordare con ammirazione la eccezionale varietà di oggetti artigianali colorati. Tappeti, oggetti di legno, collane, scialli, copriletto, una spettacolare miscellanea di bellezza. Alcuni locali della capitale consentono, almeno per qualche minuto, di chiudere gli occhi ed immergersi nel clima di un mercatino messicano, sognando di poterlo fare veramente.
La casa di Frida (www.lacasadifrida.com) è ispirato alla pittrice messicana ed è stato il primo punto vendita della capitale dedicato alle arti ed alle tradizioni popolari messicane. Molte varietà di manufatti artigianali sono esposti in un ambiente carico di colori e suggestione: ambra, argento, tessuti, ceramiche e tanto altro. Una cura particolare è ovviamente stata rivolta a Frida Khalo, in special modo per l’argenteria, creata richiamando le caratteristiche degli oggetti che l’artista utilizzava abitualmente. Il locale si trova in via dei Falegnami n. 9 (zona Largo di Torre Argentina), 06.6896030.
Feria de Lima è un ambiente colorato e presenta oggettistica latinoamericana in generale, tra cui alcuni interessanti produzioni messicane, per esempio specchi dipinti a mano con cornici di legno, ceramiche, tessuti e stoffe manufatti. Si trova in via Giulia n. 187, 06.6879594.
Per quanto riguarda il cinema, il cineclub Grauco (www.graucocineclub.it) è uno dei rari luoghi della capitale per veri cinefili. Una minuscola saletta ed un programma davvero ricercato, con proiezioni di cinema latinoamericano di vario genere, tra cui melodramma messicano, cinema di denuncia e realismo fantastico. Nato negli anni ’70, si trova in via Perugia n., 34 (zona Pigneto).
Per finire, la cucina messicana. Nonostante non sia propriamente economica, è probabilmente una delle cucine tradizionali più amate dai romani, soprattutto in virtù del clima caloroso e festoso che accompagna tutti i locali. La capitale ne conta parecchi; quelli elencati di seguito, oltre alle specialità della casa, offrono i piatti tipici messicani, per esempio i nachos con queso, triangoli di mais accompagnati da formaggio fuso e fagioli neri (friole), il tradizionale chili (un tipo di peperoncino) con fagioli rossi e carne, il guacamole (una salsa a base di avocado, pomodoro e cipolla) e le immancabili tortillas. Inoltre, spesso la cucina è accompagnata da musica e balli latinoamericani.
Il primo ristorante messicano di Roma fu Messico e Nuvole ed aprì nel 1988 in zona Ostiense. Lo cito solo per affetto perché da qualche anno è chiuso e moltissimi romani ne aspettano con ansia la riapertura. Aveva una romantica terrazza all’aperto davvero invitante durante le sere estive.
Bistro by Linda (www.bistrobylinda.it) è un locale piccolo ed intimo. Offre birre messicane e diversi tipi di tequila, tra cui il pregiato mezcal con gusano (verme dell’agave, pianta da cui si estrae il liquore). Via Eleonora d’Arborea n. 15 (zona piazza Bologna), tel. 0644244889. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 20.00 alle 23.30.
Mexico al 104 ha solo 10 tavoli, privilegiando la qualità del servizio ad una grande ricettività. Tra le specialità, tamoles di cocco e mousse di rompope (liquore a base di tequila, uova e panna). Via Urbana n. 104 (zona Colosseo), tel. 06.4742772.
Los Napalitos ha un ambiente cordiale, porzioni abbondanti e prezzo abbordabile. Via Alessandro Malladra n. 5 (zona Pietralata).
La Cucaracha (www.lacucaracha.it) è arredato in caldo e colorato stile messicano, i pasti sono accompagnati da musica latinoamericana in sottofondo ed il martedì con le chitarre dal vivo dei Mariachi. Via Mocenigo n. 10/a (zona S. Pietro), tel. 06.39746373. Aperto solo di sera, tutti i giorni tranne la domenica.
El Pueblo (www.elpueblo.it) ha un clima suggestivo e luci tenute appositamente basse, arredato in stile precolombiano dei templi Maya. Offre una originale opportunità per gli appassionati di cinema, un biglietto in regalo ogni 30 euro spesi. Tra le specialità, queso con chorizo (formaggio con la tipica salsiccia messicana) e enchilada verde (tortilla di farina ripiena di pollo e pomodoro). Via G. De Vecchi Pieralice n. 34/36 (zona Prati), tel. 06.631855. Aperto sempre dopo le 19.30.
Cantina mexicana ha un clima festoso e chiassoso, tavoli di legno e bancone tipico contribuiscono ad un’atmosfera simpatica, accompagnata da musica latinoamericana. Le specialità sono i “Tacos Tres Caballeros”, riempiti con pollo, manzo e formaggio e la “parrillada”, grigliata mista di verdure e carne. Piazza dei Quiriti n. 4 (zona Prati), tel. 06.36000009. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 20 alle 24.
Charro Café ha sale caratteristiche, situate all’interno delle antiche grotte di Monte Testaccio. Le specialità sono animazione e musica, che dopo la mezzanotte assicurano il divertimento. Via di Monte Testaccio n. 73, tel. 06.5783064. Aperto dalle 20.30 alle 2.00, chiuso domenica e lunedì.
Cucara Macara ha un ambiente messicano con artigianato vario ed un bel murale di una tipica calle messicana. Le specialità sono tipiche del centro-sud. Da provare le specialità dello Yucatan, il pollo pibil (avvolto in foglie di banano) e la adobada (maialino cucinato marinato in salsa chili), tutto accompagnato da riso e fagioli. Viale Gottardo n.89 (zona Monte Sacro), tel. 06.82001871. Aperto dalle 20 alle 23, chiuso domenica e lunedì.
Fiesta grande ha elevata ricettività ed unisce ai sapori messicani quelli cubani e caraibici, offrendo serate musicali, discoteca, spettacoli di teatro e karaoke. Si trova in via Casal del Marmo n. 397/399, tel. 06.3093404, 368.7326616. Aperto dalle 20.00 alle 23.30, sempre tranne il lunedì.
Fiesta y Siesta (www.fiestaysiesta.it) presenta un ambiente curato e romantico, con affreschi che riproducono lo stile messicano. Vasta selezione di cocktail e birre. Situato in via Nomentana n. 155, tel. 06.44240443. Aperto solo la sera a partire dalle 20.00, chiuso il lunedì.
Arriba arriba (www.arriba-arriba.com) ha uno scenario caratteristico, dalla domenica al mercoledì scuola di salsa alle 23, dal giovedì al sabato musica latinoamericana dal vivo. Via delle Capannelle n. 104, tel. 06.7213772.
Ovviamente, la cucina messicana non è adatta a chi non ama il piccante ed i sapori intensi in generale, in quanto peperoncino, aglio e cipolla, sono presenti praticamente in tutte le pietanze. Il tutto è sempre accompagnato da ottima tequila, per tutti tranne che per lo sfortunato di turno che dovrà guidare al termine della serata…