“Le finestre su via Baccina” scritto da Franco D’Agostino
Un libro particolarmente piacevole per gli abitanti del Rione Monti, in cui è ambientato, ma non solo. Anche per gli arguti osservatori, amanti delle strade e botteghe antiche della Roma dai sampietrini una volta centenari.
Carino per chi ama la suspence di un giallo tipicamente romano. Fluido e scorrevole ma anche crudo e realistico. Una storia inaspettata nel suo finale atipico ma attuale. Una passeggiata nella ‘Suburra’ affacciata sui Fori Imperiali. Ambientata in quella via Baccina perpendicolare alla Salita del Grillo. Staccata dai Fori dall’alto muro augusteo sui Fori, nella zona di Tor de’ Conti e dei Mercati di Traiano, racconta la sequenza di finestre affacciate sulla via in cui alberga e viene ‘soddisfatta’ la curiosità della gente. Occhi curiosi, nascosti dietro le ante di antiche finestre in un afoso agosto romano. Vicoli stretti e bui che si contrappongono alle bianche colonne marmoree che svettano lucenti che si intravedono imboccando la via proprio girando a destra da Via Sant’Agata de’ Goti.
Uno scorcio di mondo, piccolo e rionale tipicamente romano. In una surreale storia. Che si lascia leggere velocemente.