Il progetto “Biodiversità Nascosta” promosso dal Polo Museale Sapienza è un’iniziativa che mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza degli insetti e del loro ruolo nell’ecosistema. Questo progetto è stato finanziato da Sapienza Università di Roma nell’ambito del Bando Terza Missione 2023 e curato da Pierfilippo Cerretti, in collaborazione con un team di ricercatori e curatori. Attraverso laboratori, mostre e visite interattive, l’iniziativa si propone di trasformare la percezione comune degli insetti, spesso visti come fastidiosi, in una consapevolezza del loro contributo fondamentale alla biodiversità e alla sostenibilità ambientale.
Un viaggio tra insetti e biodiversità
Il progetto si sviluppa tra il Museo di Zoologia e il Museo Orto Botanico, due importanti istituzioni che ospiteranno una serie di eventi e attività per coinvolgere cittadini, studenti e docenti. L’obiettivo è quello di promuovere uno stile di vita sostenibile e rispettoso dell’ambiente, partendo dalla scoperta della straordinaria moltitudine di insetti che popolano il nostro pianeta. Gli insetti, infatti, rappresentano oltre il 90% della diversità animale, con più di un milione di specie conosciute e un numero stimato tra i 6 e i 10 milioni di specie esistenti.
Questi piccoli esseri viventi svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento degli equilibri naturali: riciclano la materia organica, impollinano le piante da fiore e costituiscono una fonte di cibo essenziale per molti animali. Attraverso il progetto, si intende anche sfatare il mito degli insetti come creature nocive, evidenziando come la maggior parte di essi sia invece benefica e come sia possibile gestire quelli dannosi attraverso metodi sostenibili come la lotta biologica.
Modelli 3D e storie nascoste
Al centro del progetto “Biodiversità Nascosta” vi sono otto modelli 3D in resina, ottenuti da scansioni a raggi X degli stadi larvale e adulto di quattro specie di insetti: Sarcophaga carnaria (la mosca), Osmia cornuta (l’ape), Oryctes nasicornis (il coleottero) e Anopheles (la zanzara). Questi modelli offrono spunti per raccontare storie nascoste e misteriose, suggerendo al pubblico un nuovo modo di guardare alla complessità dei sistemi naturali.
Attraverso l’osservazione dei modelli, i visitatori potranno approfondire i cicli biologici e i ruoli ecologici di ciascuna specie, scoprendo come questi insetti contribuiscano a plasmare habitat e paesaggi. L’iniziativa mira a educare il pubblico su come relazionarsi con questi organismi, che sebbene spesso malvisti, sono essenziali per il nostro benessere e la salute dell’ecosistema.
Esposizioni interattive e laboratori
Il progetto prevede due principali momenti espositivi interattivi. A partire da aprile 2025, il Museo Orto Botanico ospiterà una mostra-percorso che includerà aree laboratoriali e osservazioni dal vivo, con i modelli 3D al centro del percorso. Questo evento offrirà al pubblico l’opportunità di esplorare il mondo degli insetti attraverso materiali museologici e iconografici originali.
Successivamente, il Museo di Zoologia accoglierà una sezione multimediale dedicata alla biodiversità degli insetti e al rapporto tra essere umano ed ecosistema. Questa sezione interattiva permetterà ai visitatori di immergersi in un viaggio virtuale alla scoperta dell’importanza degli insetti per la vita sulla Terra, offrendo un’esperienza educativa e coinvolgente.
Info utili
Il progetto “Biodiversità Nascosta” rappresenta un’opportunità unica per scoprire l’universo nascosto degli insetti e comprendere il loro ruolo fondamentale nell’ecosistema. Le esposizioni e i laboratori si svolgeranno presso il Museo Orto Botanico e il Museo di Zoologia, a partire da aprile 2025. Per ulteriori informazioni su orari e prezzi, si consiglia di visitare il sito ufficiale del Museo di Zoologia.
(Fonte e immagine: Roberta Melasecca – Ufficio Stampa)