DAITONA e Preston Witman Productions presentano al pubblico il documentario “Made in Dreams”, scritto e diretto da Valentina Signorelli e Cecilia Zoppelletto. Il film, arricchito dalla partecipazione di Giorgio Cantarini, uscirà nelle sale italiane il 6 giugno, dopo una fortunata anteprima negli Stati Uniti. Questo lavoro, prodotto in collaborazione tra Italia e Regno Unito, esplora la vita affascinante e pionieristica di Amadeo Peter Giannini, l’uomo dietro la nascita della Bank of America e il finanziatore di alcuni dei capolavori cinematografici e infrastrutturali del XX secolo.
La vita di Amadeo Peter Giannini: da migrante a visionario
Amadeo Peter Giannini è un nome che ha segnato profondamente la storia della finanza e del cinema del Novecento. Nato da una famiglia di migranti, Giannini ha saputo emergere con una visione etica e progressista che ha permesso a milioni di migranti di realizzare il tanto agognato sogno americano. Attraverso l’offerta di prestiti, che altrimenti nessuno gli avrebbe concesso, ha dato speranza e opportunità a coloro che più ne avevano bisogno.
Giannini non è stato solo un banchiere, ma un vero e proprio visionario, capace di intuire il potenziale delle idee e delle persone. È stato il finanziatore che ha reso possibile la realizzazione di icone culturali come “Il monello” di Charlie Chaplin, “Accadde una notte” di Frank Capra, “Biancaneve” di Walt Disney e il leggendario Golden Gate Bridge di San Francisco. “Made in Dreams” ripercorre questi momenti straordinari attraverso una meticolosa ricerca storica e l’utilizzo di materiali di repertorio inediti provenienti dall’Academy, la Library of Congress, il Bison Archives e l’Istituto Luce.
Un ritratto intimo e coinvolgente di un pioniere del XX secolo
“Made in Dreams” non è solo un documentario sulla vita di un uomo, ma una finestra aperta su un’epoca di grandi cambiamenti e aspirazioni. La narrazione si sviluppa attraverso un’alternanza di immagini di repertorio e interviste, dove la voce di Giorgio Cantarini, che interpreta Dago, lo stereotipo dell’immigrato italiano negli Stati Uniti, guida lo spettatore alla scoperta di un’America fatta di sogni e opportunità.
L’accuratezza storica è un elemento chiave del documentario. Le registe Signorelli e Zoppelletto hanno raccolto numerose testimonianze di famiglie aiutate da Giannini nel corso di alcune delle più severe crisi economiche mondiali. Questo lavoro di ricostruzione storica conferisce al documentario un carattere autentico e profondamente umano, rendendo Giannini una figura chiave non solo nella finanza, ma anche nella realizzazione del “melting pot” americano.
Distribuzione e celebrazioni del 120° anniversario di Bank of Italy
“Made in Dreams” verrà distribuito in Italia dalla Daitona, attraverso un lancio cinematografico previsto per il 6 giugno. La data non è casuale: coincide, infatti, con il 120° anniversario della fondazione della Bank of Italy, istituita proprio da Amadeo Peter Giannini. Il film rappresenta un’occasione per celebrare non solo un uomo e la sua straordinaria vicenda, ma anche il contributo essenziale che ha dato alla società e all’economia americana attraverso le sue intuizioni e la sua operosità.
Il documentario non mancherà di affascinare il pubblico italiano, portandolo a esplorare nuovamente una figura e un’epoca forse dimenticata, ma carica di significati e insegnamenti ancora attuali. La voce di Giorgio Cantarini accompagnerà lo spettatore in un viaggio intenso e coinvolgente, dove i sogni diventano realtà grazie alla perseveranza, alla visione e alla determinazione di figure come quella di Giannini.
Info utili
“Made in Dreams” sarà nelle sale italiane a partire dal 6 giugno 2024. La distribuzione sarà curata da Daitona. Il documentario ha una durata di circa 90 minuti e sarà disponibile in tutte le principali città italiane. Il prezzo del biglietto varierà a seconda della sala, ma in media si aggirerà intorno ai 10 euro. Gli orari di proiezione saranno consultabili presso le biglietterie dei cinema e sui principali portali di prenotazione. Per maggiori dettagli, si consiglia di contattare direttamente i cinema locali o gli organizzatori.