In una solenne cerimonia tenutasi oggi in Campidoglio, è stato presentato il rinnovato ingresso di rappresentanza di Palazzo Senatorio, noto come l’ingresso di Sisto IV. Questo evento segna il culmine di cinque mesi di intensi lavori di riqualificazione, supervisionati dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che hanno portato alla risoluzione di criticità strutturali e di manutenzione, nonché al miglioramento della fruibilità e sicurezza di uno degli accessi più emblematici del complesso architettonico.
Un’opera di restauro innovativa
La cerimonia ha visto la partecipazione di figure chiave dell’amministrazione cittadina, tra cui il sindaco Roberto Gualtieri, l’assessore alla Cultura Miguel Gotor e il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce. Essi hanno illustrato le fasi salienti dell’intervento di restauro, che ha interessato principalmente il vestibolo di ingresso del Palazzo Senatorio, apertura verso la Sala del Carroccio, la Galleria di Sisto IV e gli uffici del Sindaco. Tra gli interventi più significativi, spicca la sostituzione della bussola d’ingresso, del posto di guardia e dello spogliatoio del personale, tutti realizzati con materiali di alta qualità e grande resistenza, nel rispetto della monumentalità del sito.
L’attenzione alla sicurezza ha guidato la scelta dei materiali e la progettazione degli elementi architettonici, portando alla creazione di una struttura in metallo autoportante che sostiene le porte di accesso e gli infissi. La postazione della guardiania è stata completamente riorganizzata, dotata di un sistema di controllo accessi automatizzato, al fine di garantire un’elevata funzionalità e sicurezza.
Continuità e innovazione
Questo progetto si inserisce in un più ampio programma di lavori che, nell’ultimo anno, hanno interessato Palazzo Senatorio con l’obiettivo di rendere sempre più accessibili e fruibili spazi di grande valore storico e culturale. Tra le altre iniziative di restauro menzioniamo il ripristino della Fontana della dea Roma, la messa in sicurezza del cornicione in stucco, e la riapertura della scalinata michelangiolesca e della porta d’accesso all’Aula Giulio Cesare. Il prossimo intervento riguarderà il restauro dell’intero prospetto di Palazzo Senatorio e delle facciate degli altri palazzi capitolini, finanziato con fondi PNRR Caput Mundi – Next Generation EU.
Un’immersione nella storia
Palazzo Senatorio sorge su un sito di straordinario valore storico, sulle rovine del Tempio di Veiove e del Tabularium. La sua storia è intimamente legata alla vita civica e politica di Roma, fin dai tempi in cui accolse i primi Senatori della città nel XII secolo. L’ingresso di Sisto IV, in particolare, risale al 1477, quando fu rinnovato per volontà del pontefice Sisto IV come accesso agli ambienti del sale. La Galleria di Sisto IV, con le sue arcate a tutto sesto, rappresenta il nucleo più antico del palazzo, testimoniando la continuità della vita istituzionale e culturale romana attraverso i secoli.
Info utili
La riapertura dell’ingresso di Sisto IV a Palazzo Senatorio rappresenta un’occasione unica per i cittadini e i turisti di riscoprire uno dei luoghi più significativi del patrimonio storico e culturale di Roma. Questo progetto non solo migliora l’accessibilità e la sicurezza di uno spazio di grande importanza storica, ma si propone anche come un esempio virtuoso di come interventi moderni e rispettosi del contesto possano convivere con la conservazione dei beni culturali. Per ulteriori informazioni sulla visita e sugli orari di apertura, si consiglia di contattare direttamente la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.