Il Bioparco di Roma, il giardino zoologico tra i più antichi e amati d’Italia, ha recentemente celebrato la conclusione di un importante progetto di restauro che ha rigenerato il suo iconico portale monumentale, un ingresso che non è solo un varco verso la meraviglia naturale e animale ma anche un pezzo di storia dell’arte e dell’architettura italiana. La cerimonia di inaugurazione, presieduta da Sabrina Alfonsi, Assessora all’agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, e da Paola Palanza, Presidente della Fondazione Bioparco, ha segnato il culmine di un percorso di otto mesi di lavorazioni attente e rispettose, finanziato dal Dipartimento capitolino Tutela Ambientale e vigilato dalla Soprintendenza Speciale di Roma insieme alla Sovrintendenza capitolina.
Un simbolo restaurato: il portale del Bioparco
Il portale del Bioparco di Roma, opera iniziata nel 1909 e inaugurata il 5 gennaio 1911, rappresenta un esempio emblematico dell’architettura italiana di inizio Novecento, frutto della collaborazione tra Armando Brasini e Giulio Barluzzi. Questa struttura, che unisce elementi dell’Antico, del Rinascimento e del Barocco, era caduta in uno stato di degrado a causa dell’esposizione agli agenti atmosferici e dell’accumulo di polveri. Il progetto di restauro ha mirato a riportare il portale ai suoi antichi splendori, con un’attenzione particolare alla conservazione delle statue simbolo, tra cui quelle del cacciatore dei coccodrilli, del cacciatore di aquile, del leone, della leonessa e delle due teste di elefante, fedelmente ricostruite dove necessario.
Un restauro ecocompatibile e il ruolo del Bioparco
L’impiego di biocidi a base di oli essenziali per l’eliminazione di muschi e muffe sottolinea la direzione ecocompatibile e rispettosa dell’ambiente scelta per questo intervento. Il restauro del portale non solo arricchisce il patrimonio culturale e storico di Roma ma riflette anche la missione del Bioparco di promuovere la conservazione, la ricerca scientifica e l’educazione ambientale. Come ricordato dall’Assessora Alfonsi, il Bioparco svolge un’importante attività di conservazione e ricerca, collaborando con enti di ricerca nazionali e internazionali, e si impegna in progetti significativi per la biodiversità e l’educazione ambientale, come il recente “Sentiero della biodiversità”.
Info utili
Questo restauro non solo restituisce alla città un monumento nella sua piena bellezza ma riafferma il Bioparco di Roma come un’istituzione centrale nella ricerca e nella conservazione ambientale. Visitare il Bioparco offre l’opportunità di esplorare un luogo dove natura, storia e arte si fondono in un’esperienza unica, educativa e affascinante per tutte le età. Il Bioparco è aperto tutti i giorni, e i dettagli su orari e prezzi dei biglietti possono essere trovati sul sito ufficiale. Grazie al sostegno di Roma Capitale e al lavoro appassionato di tutto il personale, il Bioparco continua a essere un punto di riferimento fondamentale per la tutela della biodiversità e l’educazione ambientale.