Venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 Settembre 2018, Centrale Preneste Teatro presenta
Singing and telling Racconti e canti di tradizione orale
Festival della Tarda Estate
INGRESSO GRATUITO
Dal 21 al 23 Settembre a Centrale Preneste Teatro di Roma (Via Alberto da Giussano, 58 in zona Pigneto-Malatesta) sono in programma tre giorni di racconti e canti con il festival della tarda estate Singing and telling. Racconti e canti di tradizione orale. Un viaggio attraverso fiabe popolari scelte da patrimoni culturali diversi, dell’Europa e di altri paesi del mondo e tre concerti serali di musica di tradizione orale italiana, irlandese e nord- americana. Si comincia nel pomeriggio con una proposta pensata per un pubblico di famiglie e bambini con narrazioni e letture sceniche outdoor a due voci di giovani e giovanissimi attori. Ogni sera è poi previsto un concerto all’interno del Centrale Preneste Teatro. Il filo rosso che guida la programmazione è l’oralità, l’ascolto. Un tempo quando raccontando e cantando si passava la memoria e si costruiva la propria identità, voci e canti rimbalzavano di bocca in bocca e diventavano arte. L’ingresso è gratuito.
Si inizia venerdì 21 Settembre alle ore 17.00 con la narrazione di fiabe popolari della tradizione anglo-americana e africana. Alle ore 21.00 si prosegue con il concerto di musica popolare partenopea dei Vesevo, Vesuvio in italiano, un gruppo musicale dalle radici napoletane che lavora sulla musica di tradizione orale dell’area campana.
Il pomeriggio di sabato 22 Settembre, sempre alle 17.00, prevede la narrazione di racconti del patrimonio di tradizione orientale e francese. Alle 21.00 il duo Marco Fabbri e Maurizio Di Giacomo propone un concerto di musica popolare irlandese e bretone. Musicista presente sulla scena della musica tradizionale irlandese e scozzese da oltre 30 anni, Fabbri è considerato tra i migliori violinisti del genere in Italia. Alle chitarre c’è Di Giacomo, specializzato nel Finger-Picking-Style e il Ragtime.
L’utlimo giorno di festival si apre con racconti del patrimonio della tradizione tedesca e russa. Alle 21.00 si chiude con il concerto di musica popolare nord-americana proposto da Cocci Mountain String Band. Una string band romana composta da tre musicisti che, utilizzando solamente strumenti a corda, attingono alla tradizione della musica popolare nordamericana. Un mix di musica inglese, scozzese, irlandese, che in America incontra la musica africana.
Il Festival Singing and telling. Racconti e canti di tradizione orale si svolge a Centrale Preneste Teatro venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 Settembre 2018, l’ingresso è gratuito. Info e prenotazioni: 06 27801063 (lun./ven. 10.00/17.00) o info@ruotaliberateatro.191.it
Singing and telling
Racconti e canti di tradizione orale
Festival della Tarda Estate
Venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 Settembre 2018
Centrale Preneste Teatro Via Alberto da Giussano, 58 – Roma
Ingresso gratuito
Info e prenotazioni: 06 27801063 (lun./ven. 10.00/17.00) o info@ruotaliberateatro.191.it
Pagina Facebook: www.facebook.com/CentralePrenesteTeatro
IL PROGRAMMA COMPLETO
VENERDI’ 21 SETTEMBRE
ORE 17.00
Outdoor per bambini e famiglie
NARRAZIONI DI FIABE POPOLARI
-Tommaso Lombardo & Aurora Reggio
Racconti del patrimonio della tradizione anglo-americana
– Tommaso Lombardo & Gabriele Traversa
Racconti del patrimonio della tradizione africana
ORE 21.00
Indoor giovani e adulti
CONCERTO DI MUSICA POPOLARE PARTENOPEA
Vesevo
Vesuvio in italiano, gruppo musicale dalle radici partenopee che lavora sulla musica di tradizione orale dell’area campana. Vesevo è un progetto di Antonio Fraioli, violinista e produttore artistico già fondatore di Spaccanapoli (poi Spakka-Neapolis 55) e presente nel catalogo Real World, che ha unito le forze con il percussionista Francesco Manna, uno dei maggiori esperti italiani di tamburi cornice, e il chitarrista e cantante dalla vocalità possente e autenticamente partenopea, Antonio Di Ponte.
SABATO 22 SETTEMBRE
ORE 17.00
Outdoor per bambini e famiglie
NARRAZIONI DI FIABE POPOLARI
-Tommaso Lombardo & Aurora Reggio
Racconti del patrimonio di tradizione orientale
– Aurora Reggio & Gabriele Traversa
Racconti del patrimonio di tradizione francese
ORE 21.00
Indoor giovani e adulti
CONCERTO DI MUSICA POPOLARE IRLANDESE E BRETONE
Il Duo Marco Fabbri e Maurizio Di Giacomo
Musicista di grande spessore e di rilievo nazionale, presente sulla scena di musica tradizionale irlandese e scozzese da oltre 30 anni, Fabbri è considerato tra i migliori violinisti del genere in Italia. Fonda nel 1992 a Roma, presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio, il “Laboratorio di Musica di tradizione orale” con Mariano De Simone, banjoista, scrittore, tra i massimi conoscitori di musica popolare americana, attività didattica che prosegue ancora oggi con seminari in Italia ed Irlanda. Di Giacomo alle chitarre, specializzato nel Finger-Picking-Style ed il Ragtime, negli anni 80 inizia un’attività concertistica con diverse formazioni di Country-Blues e Bluegrass. Da anni presente nelle sessions romane di musica irlandese.
DOMENICA 23 SETTEMBRE
ORE 17.00
Outdoor per bambini e famiglie
NARRAZIONI DI FIABE POPOLARI
-Tommaso Lombardo & Gabriele Traversa
Racconti del patrimonio della tradizione tedesca
– Aurora Reggio & Gabriele Traversa
Racconti del patrimonio della tradizione russa
E con la partecipazione di Fabio Traversa che narrerà una storia dal patrimonio di tradizione siciliana, dalla raccolta di Giuseppe Pitré.
ORE 21.00
Indoor giovani e adulti
CONCERTO DI MUSICA POPOLARE NORD-AMERICANA
Cocci Mountain String Band
Una string band romana, tre musicisti che si incontrano nel quartiere di Testaccio (da cui l’ispirazione per il nome) e che, utilizzando solamente strumenti a corda, attingono alla tradizione della musica popolare nordamericana: canzoni, ballate e melodie per accompagnare le danze, provenienti dalle montagne Appalachiane. Un mix di musica inglese, scozzese, irlandese, che in America incontra la musica tradizionale africana. Alessandro Garramone, acoustic guitar, mountain dulcimer, Matan Rochlitz, mandolin, 5 – string banjo, vocals, Andrea Verde, fiddle.
Fonte: Ufficio Stampa Graziella Travaglini