Una nuova opera per Campo Testaccio “Not Forgotten”:
Inaugurato il muro realizzato da Lucy McLauchlan con Forgotten Project
Il secondo intervento del progetto di arte urbana nato per rivendicare il valore del patrimonio architettonico contemporaneo punta i riflettori sugli impianti sportivi dimenticati
Un muro di cinta anonimo diventa un’opera di richiamo per chiedersi “cosa c’è oltre?”. La firma d’artista è di Lucy McLauchlan, street artist britannica di fama mondiale alla sua prima esperienza nella Capitale. Il muro è quello del Campo Testaccio, storico stadio della AS Roma, ora un non-luogo emblema degli impianti sportivi dimenticati.
Invitata da Forgotten Project, Lucy McLauchlan presta l’eleganza della sua arte mischiando i colori dei palloni da calcio – il bianco e il nero che da sempre caratterizzano le sue opere, al giallorosso del muro e della squadra che qui giocò dal 1929 al 1940.
L’opera intitolata “Not Forgotten” è stata inaugurata il 23 maggio. Per l’occasione è stato organizzato anche un torneo di palleggi, per tornare in questo luogo lo sport che per tanti anni l’ha reso famoso.
L’opera di Lucy McLauchlan è stata portata anche su carta, con una serie in edizione limitata di serigrafie dall’artista. Le serigrafie, disponibili sul sito www.forgottenproject.it aiuteranno a finanziare il progetto.
Come sempre Forgotten Project, progetto nato nel 2015 e giunto alla seconda edizione, sceglie di intervenire su un edificio emblema della categoria, approfondendone gli aspetti architettonici, antropologici e sociali attorno ad esso.
Tanti sono infatti i casi eclatanti di impianti sportivi dimenticati: dalla “Pinna di squalo” dell’Archistar Santiago Calatrava e il suo complesso olimpionico incompiuto a Tor Vergata, allo Stadio Flaminio e l’ex Velodromo solo per citare gli esempi più chiacchierati. Accanto a questi, anche alcune piccole strutture di quartiere condividono lo stesso destino.
Forgotten ha preparato il terreno per l’intervento dell’artista con un BIKE TOUR il 12 maggio tra le tappe degli interventi urbani fin qui realizzati dal progetto. L’evento faceva parte del programma di Open House Roma 2018.
L’intervento è stato promosso da Absolut Vodka che sostiene Forgotten Project. La vodka svedese è da sempre vicina al mondo dell’arte come strumento creativo per un domani migliore.
Breve Bio Lucy McLauchlan
Lavorando principalmente sulla bicromia, Lucy McLauchlan crea un mondo ricco di storie e governato da un istinto appassionato che si traduce in una pittura quasi gestuale, un atto pressoché performativo. L’arte di Lucy combina influenze antiche, quasi preistoriche con una sensibilità grafica modernista. Lo slancio creativo che lega insieme questi due diversi riferimenti costituisce la sua chiara cifra stilistica, che conferisce al suo lavoro uno stile immediatamente riconoscibile . Una diaspora di altre influenze tra cui l’art deco, la psichedelia, il naturalismo e il figurativismo contemporaneo consolidano il suo fascino elegante distribuito tra Lisbona, Marrakech, Stavanger e naturalmente la sua Birmingham. Quattro opere di Lucy fanno parte della collezione permanente del Victoria and Albert Museum di Londra.
About Forgotten
Dopo il Portogallo, il progetto, partito nel 2015, si concentra in questa edizione su uno dei Paesi più rappresentativi dell’arte urbana: Il Regno Unito. Dal ruolo di Londra come culla europea della street art, al fenomeno Banksy e i tanti festival in diverse aree del Paese, saranno diversi gli aspetti della urban art britannica da esplorare.
I muri della seconda edizione saranno firmati da artisti inglesi che realizzeranno la loro prima opera di urban art nella capitale.
Il progetto urbano Forgotten é nato dall’esigenza di valorizzare il patrimonio architettonico contemporaneo della città di Roma attraverso l’arte urbana.
Nella prima edizione ex-fabbriche, cinema chiusi, piccole stazioni, aree dismesse e mercati rionali sono stati oggetto di azioni artistiche. L’ex fabbrica Mira-Lanza, la Sala Troisi, la Stazione San Pietro e l’area ex-SIAR sono state le location d’eccezione per le opere degli 5 artisti portoghesi Add Fuel, Frederico Draw, Miguel Januário (±MaisMenos±), Bordalo II e Daniel Eime.
Gli interventi della prima edizione sono stati raccontati nella mostra “Forgotten… (THE EXHIBITION)” presso il MACRO Testaccio e nel Catalogo Forgotten 2015/16.
Forgotten Project fa parte del Tavolo tecnico sulla Creatività Urbana promosso da Inward.
Ha partecipato a diversi convegni tra cui Urban Talks e la Biennale Spazio Pubblico 2017.
Ha recentemente ricevuto la menzione speciale nel corso degli Institutional Art Awards 2017 e dell’Art Doc Fest 2017.
Si ringrazia:
Municipio I
Biblioteca di Roma Enzo Tortora
Istituto Comprensivo Elsa Morante
Partner Culturale Evento
Mercato Testaccio
In collaborazione con
Absolut
Patrocini Istituzionali del progetto
Regione Lazio, Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale, Casa dell’Architettura di Roma
Con il supporto di
British Embassy Rome, British Council
Sponsors Tecnici
Loop Colors, Boero-Il Colore italiano dal 1831
Media Partner del progetto
I Support Street Art, StreetArt360, Wanted in Rome, BLocal Travel Blog, Il Romanista