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MAXXI: “Le Storie dell’Arte – L’Arte nel paesaggio”: domani 5 giugno terzo appuntamento

ParcoZegnaLE STORIE DELL’ARTE
L’arte nel paesaggio
Quattro lezioni per raccontare il rapporto tra arte e paesaggio naturale nella storia di alcuni dei maggiori parchi di arte contemporanea

TERZO APPUNTAMENTO | Martedì 5 giugno, ore 18.00
Oasi Zegna
Incontro con Andrea Zegna insieme alla curatrice e critica Cecilia Canziani

Auditorium del MAXXI – ingresso 5 euro | ridotto 4 euro per i tesserati FAI e per i soci club BMW | gratuito per i possessori della card myMAXXI*

www.maxxi.art | #LeStorieDellArte

Martedì 5 giugno, alle 18.00, presso l’Auditorium del MAXXI, si terrà il terzo e penultimo appuntamento con LE STORIE DELL’ARTE, il ciclo di lezioni giunto alla sesta edizione, che quest’anno va alla scoperta del rapporto tra arte e paesaggio naturale e la storia di alcuni dei maggiori parchi che ospitano sculture e installazioni di arte contemporanea nel mondo.
Frutto del collezionismo privato o pensate specificamente per avere una vita pubblica, queste aree sono veri e propri musei a cielo aperto, nei quali le opere vivono del rapporto con la natura che le circonda e si relazionano tra di loro con modalità nuove e inaspettate: una sperimentazione che nel corso degli anni ha acquisito un’importanza sempre maggiore.

Protagonista del terzo appuntamento, il progetto ALL’APERTO dell’Oasi Zegna, di cui parleranno l’architetto Andrea Zegna e la curatrice e critica d’arte Cecilia Canziani. Ideato e sviluppato da Andrea Zegna insieme a Barbara Casavecchia, ALL’APERTO è un progetto di arte pubblica voluto da Fondazione Zegna con l’obiettivo di rendere fruibile l’accesso all’arte contemporanea. Dal 2008 ha sviluppato intorno a Trivero (Biella) una serie di opere permanenti realizzate ad hoc, che si rivolgono alla collettività, valorizzando il territorio. Daniel Buren ha incorniciato le terrazze del Lanificio Zegna; Alberto Garutti ha realizzato una serie di panchine che ritraggono i cani del paese; Stefano Arienti ha ideato una “scultura da adoperare”, che identifica la rete Wi-Fi gratuita; Roman Signer ha svelato con un’azione pirotecnica il suo Horloge; Marcello Maloberti ha consegnato alla collettività un “giardino delle delizie”; Dan Graham ha inaugurato il suo padiglione nella Conca dei Rododendri; Liliana Moro ha progettato un infopoint, una mappa interattiva e un allestimento dell’Ufficio Pro Loco. ALL’APERTO è un esempio reale di come l’arte pubblica possa far dialogare mondi diversi.
Andrea Zegna (Torino, 1961) è architetto. Vive tra Milano, la Sicilia e Basilea. Fin dall’inizio della sua attività si occupa della progettazione di negozi, uffici e showroom, annoverando tra i suoi clienti aziende come Agnona, Bally ed Ermenegildo Zegna. Parallelamente all’attività di architetto coltiva da tempo la passione per l’arte contemporanea. Nel 2000 affianca Claudio Botto nel rilancio del Premio Biella per l’Incisione, premio istituito nel 1964 dal padre Aldo Zegna e dal critico d’arte Luigi Carluccio. Nel 2011 ha ricevuto, dal gruppo Ermenegildo Zegna, l’incarico di organizzare e coordinare il progetto ZegnArt Public.
L’ultimo incontro con LE STORIE DELL’ARTE si terrà giovedì 14 giugno con Akiko Miki, direttore artistico del Benesse Art Site Naoshima, nelle isole giapponesi di Naoshima, Teshima e Inujima, un’istituzione nata con l’intento di creare spazi nuovi ed evocativi e dare un contributo alle comunità locali, accostando l’architettura contemporanea alla natura incontaminata del Mare Interno di Seto.

Il progetto LE STORIE DELL’ARTE è realizzato grazie alla partnership con BMW e con il sostegno del FAI – Fondo ambiente italiano

*Per i possessori della card myMAXXI, possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento

Fonte: UFFICIO STAMPA MAXXI
in collaborazione con
LETIZIA D’AMATO STUDIO DI COMUNICAZIONE

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