NAUFRAGIO di Alessandro Businaro
drammaturgia di Irene Gandolfi
DOMINIO PUBBLICO – La città degli under 25
Teatro India / SALA A
Lungotevere Vittorio Gassman 4 ,Roma
1 Giugno 2018 – ore 21.15
L’1 Giugno alle ore 21.15 presso la Sala A del Teatro India andrà in scena “Naufragio”, uno spettacolo nato da un’idea di Alessandro Businaro, con la drammaturgia di Irene Gandolfi, e interpretato da Grazia Capraro e dallo stesso Businato.
La piece ha debuttato al Festival di Spoleto 2017 – “European Young Theatre” e è andato in scena nella rassegna “PRESENTE” organizzata da Teatro Azione.
Naufragio è il momento dell’incontro fra chi si è condannato a morire e chi è condannato a restare. Lui e Lei, costretti a guardarsi in faccia, a ripercorrere ciò che è stato e a immaginare ciò che sarebbe potuto essere. A dividerli, un lungo tavolo bianco con al centro una torta.
Un ring in cui i due si studiano, tentano di nascondere i propri punti deboli e cercano il momento giusto per affondare il colpo. Non ci sono vincitori, ma solo un senso di impotenza che minuto dopo minuto porterà Lei a rimanere sola, avvolta nelle sue domande e nei suoi ricordi. Naufragio è il rimanere soli dopo un viaggio, abbandonati, nella speranza che qualcuno ci veda, si accorga di noi. È quella condizione in cui l’uomo si pone cercando di vincere delle cose che non riuscirà mai a sopraffare, secondo lo psicologo e filosofo tedesco Jaspers. Naufragio di Lei, ma anche Naufragio di Lui.
Note di regia
Abbiamo iniziato a lavorare su Naufragio ad Agosto 2016, con poche battute già scritte ma con un obiettivo ben chiaro: parlare di una donna lasciata sola, in compagnia solo delle proprie domande e dei propri rimorsi. Volevamo trattare il tema del suicidio non permettendo che questo, con tutto il suo peso emotivo e sociale, si mangiasse il ritratto dettagliato di una relazione. – Alessandro Businaro
regia di Alessandro Businaro
drammaturgia di Irene Gandolfi
con Grazia Capraro e Alessandro Businaro
Aiuto Regia Barbara Venturato, Dario Caccuri – Foto di scena Riccardo Freda
Fonte: Ufficio stampa: Marta Scandorza