Quattro lezioni per raccontare il rapporto tra arte e paesaggio naturale nella storia di alcuni dei maggiori parchi di arte contemporanea
SECONDO APPUNTAMENTO | Martedì 29 maggio, ore 18.00
Collezione Gori – Fattoria di Celle di Pistoia
Incontro con Fabio Gori insieme alla curatrice e critica Cristiana Perrella
Auditorium del MAXXI – ingresso 5 euro | ridotto 4 euro per i tesserati FAI e per i soci club BMW | gratuito per i possessori della card myMAXXI*
www.maxxi.art | #LeStorieDellArte
Martedì 29 maggio, alle 18.00, presso l’Auditorium del MAXXI, si terrà il secondo appuntamento con LE STORIE DELL’ARTE, il ciclo di lezioni giunto alla sesta edizione, che quest’anno va alla scoperta del rapporto tra arte e paesaggio naturale e la storia di alcuni dei maggiori parchi che ospitano sculture e installazioni di arte contemporanea nel mondo.
Frutto del collezionismo privato o pensate specificamente per avere una vita pubblica, queste aree sono veri e propri musei a cielo aperto, nei quali le opere vivono del rapporto con la natura che le circonda e si relazionano tra di loro con modalità nuove e inaspettate: una sperimentazione che nel corso degli anni ha acquisito un’importanza sempre maggiore.
Protagonista del secondo appuntamento, con Fabio Gori e la curatrice e critica Cristiana Perrella, La Collezione Gori – Fattoria di Celle a Pistoia, che ospita una delle più importanti collezioni al mondo di arte ambientale che Giuliano Gori ha costituito a partire dagli anni Settanta. Qui artisti di livello internazionale sono stati invitati a realizzare delle opere rigorosamente site specific nei suggestivi spazi all’aperto di circa 45 ettari e all’interno degli edifici storici per oltre 3.000 mq. Dal 1982 la collezione di circa 80 installazioni è aperta gratuitamente al pubblico su appuntamento. Premiato dall’AIAPP come miglior parco privato italiano nel 1996, la Collezione è stata oggetto di mostre monografiche in Giappone (7 musei) nel 1999, all’IVAM Valencia nel 2003, alla Fondation Maeght, Saint-Paul de Vence nel 2012. modello ad analoghe iniziative in varie parti del mondo.
Fabio Gori studia economia prima di iniziare nel ’74 la propria attività lavorativa nell’azienda poi società di famiglia, Gori Tessuti di cui diviene Presidente nel 2006. Amministra il Gori Lab per l’arte e il design dei massimi creativi italiani. Sempre impegnato nell’arte e nel sociale, serve prima come consigliere della Fond. Rita Levi Montalcini e attualmente del Centro Pecci Prato e dell’ARPAI. La passione per l’arte sottende la propria cospicua collezione, esposta al pubblico in Italia e all’estero, e la promozione e il sostegno di artisti emergenti.
Martedì 5 giugno sarà la volta dell’architetto Andrea Zegna e del progetto ALL’APERTO dell’Oasi Zegna, da lui ideato e sviluppato con Barbara Casavecchia a partire dal 2008 intorno a Trivero (Biella) con l’obbiettivo di rendere fruibile alla collettività l’accesso all’arte contemporanea. Insieme a lui, il critico d’arte e curatrice Cecilia Canziani.
Ultimo incontro giovedì 14 giugno con Akiko Miki, direttore artistico del Benesse Art Site Naoshima, nelle isole giapponesi di Naoshima, Teshima e Inujima, un’istituzione nata con l’intento di creare spazi nuovi ed evocativi e dare un contributo alle comunità locali, accostando l’architettura contemporanea alla natura incontaminata del Mare Interno di Seto.
Il progetto LE STORIE DELL’ARTE è realizzato grazie alla partnership con BMW e con il sostegno del FAI – Fondo ambiente italiano
*Per i possessori della card myMAXXI, possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento
Fonte: UFFICIO STAMPA MAXXI
in collaborazione con LETIZIA D’AMATO STUDIO DI COMUNICAZIONE