Festival INVENTARIA 2017 – VII edizione – dal 9 al 18 GIUGNO 2017
lunedì 9 giugno
Teatro Studio Uno
ore 21.00 – Istantanea on bo-we (Carpaneto )
sez. monologhi/performance – Prima Nazionale
Uno spettacolo glam-rock & one-man show, un tributo agli anni ’70. Il linguaggio: la danza!
Sperimentare una composizione istantanea con il pubblico, il pubblico inteso come parte integrante e necessaria dell’atto creativo, una risposta a una mia ‘provocazione’ che farà vacillare ogni sicurezza di forma e di “azione premeditata”.
martedì 10 giugno
Teatro Studio Uno
ore 21.00 – Shakespeare Kills Radio Stars (Manutateatro)
sez. monologhi/performance
Ho fatto un sogno che nessuno potrebbe dire che sogno era…
Il titolo è un chiaro riferimento al famoso brano Video Killed The Radio Stars della band new wave britannica The Buggles. Lo spettacolo infatti nasce dall’idea di un concerto di musica elettronica con testi shakespeariani. Facendo incontrare questi due elementi però, è nata una performance che va oltre il concerto. Così lo spettatore si trova di fronte qualcosa di difficilmente inquadrabile in confini di genere: un non-spettacolo, un non-concerto, un ibrido nel quale perdersi senza troppi patemi d’animo.
mercoledi 11 giugno
Teatro Studio Uno
ore 21.00 – SEZIONE PILLOLE/STUDI:
Acqua sporca (Braveman Productions)
Casella 17 (Duramadre)
Expat Underground (Fumatori di Carta)
Rancorerabbia (bologninicosta)
Trittico delle bestie (Sophiadallanotte)
Un qualche rumore fa (Ferranti-Terenzi-Aceti)
martedì 13 giugno
Teatro Studio Uno
ore 21.00 – The Yellow Brick Road (Conti)
sez. monologhi/performance
Lauren non fa uso di cocaina. Lauren non vomita dopo mangiato. Lauren non fa la spogliarellista. Lauren non dice le bugie. Lauren, bellissima, un po’ persa, si muove in uno spazio vuoto e anonimo. Uno spazio che si riempie soltanto delle sue parole, dei suoi pensieri, delle sue azioni spesso sconnesse, delle sue telefonate disperate, dei suoi desideri e delle sue paure.
sabato 17 giugno
Teatro Studio Uno
ore 21.00 – Solo una stella morta (Caprioli-Carpentieri)
sez. monologhi/performance
In principio era Dio. E si annoia. Si annoia da morire. E mentre noi ci dimentichiamo di esistere, Lui si rilassa, ci guarda e si rolla l’ennesima sigaretta.
“No, creare qualcosa di originale oggi è assolutamente impossibile.”
Prendiamo oggi. Prendiamo noi. Tutti noi. Cominciamo a considerare il fatto che questa frase brutta e dolorosa come poche, magari, fosse vera.
domenica 18 giugno
Teatro Studio Uno
ore 21.00 – SEZIONE CORTI TEATRALI:
Cinnamon (Bennicelli-Zordan)
Froci! (Compagnia Habitas)
Il circo invisibile (Calabrese-Pedetta)
Le mani non sono vere (Teatro dei Gatti)
Mac/Beth (Danzemeticce/WorlDance)
Questione di centesimi (Massa a Fuoco)
Ore 23.00 – premiazioni
24 compagnie, 4 sezioni, 11 prime nazionali, 10 prime romane, 3 teatri, 3 quartieri, 1 workshop
Giunto alla sua settima edizione, il Festival – diviso quest’anno tra tre teatri, in tre quartieri e in tre blocchi temporali (metà maggio, fine maggio, metà giugno) – mantiene il proprio focus sulla drammaturgia contemporanea.
Ventiquattro le proposte selezionate tra le oltre 350 candidature pervenute da tutta Italia e dall’estero per offrire un ventaglio quanto più ampio possibile della scena teatrale off per linguaggi e generi, in pieno spirito “Inventaria”.
Sette edizioni all’insegna dell’indipendenza – il Festival, organizzato dalla compagnia DoveComeQuando, è interamente autofinanziato – e della sostenibilità: una formula accorta che ha consentito alla manifestazione di passare dalle sei compagnie della prima edizione alle ventiquattro di quella attuale. Senza contare che da quest’anno il Festival si arricchisce di una nuova sezione in concorso, quella delle “Pillole”, e di una formidabile occasione di formazione attoriale – e questo nonostante la chiusura, avvenuta a stagione in corso, del Teatro dell’Orologio, sua sede storica.
Quest’anno Inventaria avrà perciò luogo nei tre principali teatri off di tre diversi quartieri della Capitale: Teatro Argot Studio (Trastevere), Carrozzerie n.o.t. (Ostiense) e Teatro Studio Uno (Torpignattara) e si articolerà in quattro sezioni in concorso (Spettacoli, Monologhi/Performance, Corti teatrali e la nuova sezione Pillole dedicata agli studi e ai progetti in itinere), ospitando anche un workshop di cinque giorni sulla tecnica Meisner condotto da Laura Nest.
“In teatro bisogna andare avanti, sempre – qualsiasi imprevisto si verifichi. Dopo la chiusura a stagione in corso del Teatro dell’Orologio, che avrebbe dovuto ospitarci, abbiamo perciò triplicato gli sforzi per reinventare Inventaria portando il festival in tre quartieri diversi, aggiungendo una nuova sezione e prevedendo un workshop sulla tecnica Meisner, ancora troppo poco conosciuta in Italia; e tutto questo grazie anche a Teatro Argot Studio, Carrozzerie n.o.t. e Teatro Studio Uno, che ci hanno accolti a braccia aperte, consentendoci di realizzare l’edizione più ricca, più vasta e più variegata di sempre.”
Pietro Dattola – direttore artistico
“INVENTARIA”, dal latino invenio, trovare;
“INVENTARIA”, come invenzione, novità;
“INVENTARIA”, come inventario, molteplicità;
“INVENTARIA”, come ventata d’aria, d’aria fresca.
Nelle sue molteplici declinazioni, il teatro è ossigeno, sa sorprendere, respira da millenni!
INFORMAZIONI UTILI & CREDITS
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Teatro Studio Uno
via Carlo della Rocca, 6 (Casilino)
Spettacoli ore 21.00
PREZZI E PROMOZIONI
Abbonamento a
quattro spettacoli …20 € (anziché 40)
Intero … 10 €
Ridotto … 5 € (previa prenotazione via email)
INFO, PRENOTAZIONI & CONTATTI
sito internet: dovecomequando.net
email inventaria@dovecomequando.net
telefoni 320-11.85.789 / 329-06.53.524
Teatro Studio Uno
email: info.teatrostudiouno@gmail.com
telefono: 349-43.56.219